Orchidea sfiorita, con questo rimedio casalingo la pianta tornerà a sbocciare

L’Orchidea è sicuramente uno dei fiori più amati ma essendo particolarmente fragile necessita di alcune cure. Ecco cosa fare per farla tornare rigogliosa.

Orchidea in bagno cosa c'è da sapere
Orchidea (Pixabay)

Bianca ed elegante, l‘orchidea regala sempre quel tocco in più alla casa. Ecco perché regalarla quando si è invitati a pranzo o cena è sempre un gesto da apprezzare particolarmente. Ovviamente, ogni pianta ha le sue necessità e richiede pertanto alcune cure. Se dovessimo collocarla tra le piante più o meno esigenti, certamente l’orchidea si caratterizza per essere un fiore abbastanza fragile. La parola d’ordine è quindi delicatezza.

Gli esperti suggeriscono un sistema da fare tranquillamente a casa che consente all’orchidea di recuperare linfa vitale. Un procedimento che richiede poco tempo ma che se eseguito compiutamente, la pianta vi ringrazierà e sarà ancora più sana e bella. Avevamo già accennato del ciclo di riposo della pianta nel periodo autunnale, è proprio da lì che bisogna ripartire per rendere più forte l’orchidea.

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Orchidea, come fare per rendere la pianta ancora più sana e bella

Orchidea in bagno cosa c'è da sapere
Orchidea (Pixabay)

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Spesso in correlazione al ciclo stagionale, può accadere che l’orchidea inizi a presentare le foglie secche e avere insomma un aspetto poco gradevole. Il cambio di temperature infatti è dannoso per la pianta, un forte stress da cui potrebbe non più riprendersi se non vengono adottate le giuste misure. Con questo semplice trucchetto renderai la pianta bellissima, più forte oltre che più longeva.

Il procedimento è semplice e richiede pochi step. Aprite il rubinetto della doccia e lasciate scorrere l’acqua calda per venti minuti, accertatevi che tutte le porte – e eventuali finestre – siano chiuse in modo da potersi creare il vapore acqueo che aiuterà la pianta a riprendersi. L’Orchidea va posizionata in bagno ma al riparo dagli schizzi d’acqua per trenta minuti. Essendo di origine tropicale, è abituata a livelli alti di umidità e questo vapore acqueo la aiuterà a recuperare le forze, creando il suo clima naturale.

Dopo aver compiuto questo procedimento, se il bagno è dotato di vetro opaco o tende filtranti, la pianta può permanere in bagno anzi essendo la stanza più umida della casa le sarà utile. Attenzione a non abusarne, questo procedimento va compiuto non oltre le 2-3 volte l’anno. Se non si riprende subito dopo questo impacco, il problema sarà un altro. Ecco che bisogna affidarsi agli esperti per trovare la soluzione più efficace per salvare l’orchidea.

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