Le piantine grasse sono quelle più diffuse; belle da vedere e facili da curare. Le piantine grasse si possono anche moltiplicare. Ecco come, il metodo è semplicissimo.
Sono piccole, carine e danno vivacità all’appartamento, le piantine grasse sono la scelta preferita da chi vuole rendere sfiziosa la cucina o le altre camere della propria casa. Queste piantine mettono d’accordo tutti, sia chi ha il pollice verde ma anche i non esperti in quanto richiedono veramente pochissime cure.
Posizionate su un vasetto piccolino e colorato si abbinano perfettamente con qualsiasi arredamento. Esiste un metodo davvero semplicissimo e alla portata di chiunque che consente di poter dare vita a delle nuove piante con quello che già abbiamo in casa. Una moltiplicazione facile e bella da vedere, un’occasione anche per coinvolgere i più piccoli in un’attività veramente suggestiva.
LEGGI ANCHE -> Pothos, pianta da interni per eccellenza: consigli su come preservarne la bellezza
Piantine grasse, il metodo per moltiplicarle
LEGGI ANCHE -> Natale e giardinaggio, i regali perfetti per chi ha il pollice verde
Moltiplicare le piantine grasse è davvero semplice e si richiede veramente pochissimo occorrente.
- Per prima cosa bisogna delicatamente staccare – con una semplice pressione – la foglia da una delle piantine grasse che si hanno, optando ovviamente per quella che appare più robusta e idonea alla moltiplicazione.
- Prendere il barattolo che ospiterà la nascita della nuova piantina; si consiglia quello in vetro, accertarsi che sia pulito e non abbia residui di cibo all’interno.
- Il barattolo va riempito non fino all’orlo perché le foglioline non devono toccare l’acqua.
- Inserire dei ciottoli in argilla in modo che salgono in superficie ed evitano il contatto delle foglioline con l’acqua.
- Aggiungi la pellicola trasparente e posizionarla sul barattolo; per farla aderire bene bagna le dita prima dell’applicazione.
- Creare dei piccoli fori sulla pellicola dove andrete a posizionare le foglie preventivamente staccate dalla piantina grassa.
- Con questo metodo l’umidità rimane all’interno del barattolo favorendo la crescita delle radici. Non appena la piantina cresce bisogna posizionarla sul proprio vaso.
Come si può ben vedere, gli step sono semplici così come l’occorrente è facilmente reperibile. Ovviamente la fase di “nascita” della nuova pianta richiede maggiori cure, quindi monitorare la fase delle radici. Una vota che la piantina nuova viene posizionata nel suo vaso, richiederà le stesse cure delle altre piantine grasse.
