Lavare il nostro cane è un’esperienza appagante ma deve essere svolta seguendo determinate accortezze per tutelare la sua salute
La convivenza con il nostro cane è un’esperienza unica ed appagante. La cura del nostro amico a quattro zampe è fondamentale e loro, come tutti del resto, periodicamente hanno bisogno di un caldo bagno; badate bene che il cane non deve essere lavato quando rientra in casa tutto sporco e inzuppato, o quando il suo odore inizia ad essere fastidioso nell’ambiente casalingo, ma abbiamo dei precisi indicatori che ci segnalano la necessità di un bagno al nostro amico peloso.
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Ricordate che un cane pulito è un cane sano, specie per la salute del suo pelo; ma non tutti i cani amano il bagno, alcuni ad esempio, preferiscono pozzanghere di fango o un tuffo nel mare. Vediamo cosa bisogna sapere prima di lavare il nostro cane.
Una prima domanda da porsi è di certo la frequenza con cui lavare il cane. Qui le ipotesi e i pareri contrastanti sono molti, ma le indicazioni degli esperti ci forniscono alcuni elementi utili a capire come comportarci: razza, età, lunghezza del pelo, stato di salute del cane e quanto tempo trascorre fuori casa. Una volta esaminati questi dettagli, quello che consigliamo e di lavare il cane non più di una volta al mese; se esageriamo con i lavaggi potremmo compromettere la sua salute, perché la pelle del cane, come la nostra, produce delle sostanze sebacee che proteggono l’animale dagli agenti atmosferici e dai parassiti dello sporco, mantenendo tra l’altro pelle e pelo idratato; se noi effettuiamo troppi lavaggi rischiamo di eliminare questo manto protettivo.
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Come abbiamo già detto però, ci sono alcune razze che fanno eccezione e richiedono lavaggi più frequenti; è il caso del Cane Nudo Messicano o Americano, oppure del Pila Argentino. Queste razze per la particolarità della loro pelle necessitano di lavaggi periodici, anche settimanali, con prodotti specifici per evitare che la pelle si secchi troppo.
Ci sono anche delle situazioni in cui è meglio evitare di fare il bagno al nostro cane. Innanzitutto è sconsigliato farlo quando non gode di ottima salute, questo per evitargli ulteriori stress; è sempre meglio evitare di lavarlo nel periodo invernale e se ha mangiato poco. Infine è sempre sconsigliato farlo dopo il vaccino perché se dovesse prendere il raffreddore potrebbe compromettere l’efficacia del vaccino stesso.
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Un’ultima curiosità, non fatevi ingannare dal cattivo odore del cane, le cause non vanno ricercate solo nel lavaggio, ma all’origine bisogna modificare l’alimentazione del cane e controllare l’igiene della sua bocca; se il cane si lecca con l’alito maleodorante anche il suo pelo di conseguenza emanerà cattivo odore.