Il mal di stomaco è un disturbo molto frequente. Fondamentale è la diagnosi e l’attenzione ad alcuni rimedi necessari per curarlo al meglio.
Esistono alcuni organi del nostro corpo che, seppur inconsciamente, manifestano il nostro stato psico-fisico. Lo stomaco è uno di quelli ed i dolori avvertiti sono la conseguenza di altri fattori. Curare il mal di stomaco è importante per evitare situazioni dannose nel lungo tempo e ricadute. Un ruolo fondamentale è assunto, come sempre, dalla diagnosi e successivamente da alcuni rimedi e attenzioni essenziali per limitare il disturbo.
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I sintomi più comuni del disturbo sono il bruciore, il gonfiore, l’eruttazione, crampi, nausea e mal di testa. Come già anticipato, il disturbo allo stomaco può derivare da allergie ma anche e soprattutto da fattori emotivi. Il nostro intestino risente fortemente della nostra salute emotiva ed i disturbi possono essere riconducibili a tale fattore nella maggior parte dei casi. Lo stress, l’ansia e situazioni avverse non sono amici dello stomaco anche se i disturbi possono essere causati da altri motivi. L’eccesso di cibo, il fumo e l’alcool, l’abuso di caffeina o di bevanda gassate e l’assunzione di farmaci possono causare fastidi. Di certo, tra le cause, sono presenti anche malattie come l’infiammazione del pancreas, l’ulcera, i calcoli ed un tumore.
Fin dagli anni Settanta, la principale tecnica per diagnosticare la causa del mal di stomaco è la gastroscopia. Il sistema non è assolutamente tra i meno invasivi ma utile a conoscere la natura del problema. Il dolore allo stomaco può causare anche altri disturbi non legati in maniera diretta. Tra questi ricordiamo la colite, il morbo di Crohn, la stitichezza, l’ernia iatale e le ragadi anali.
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Oltre alle cure mediche, spesso da ripetere con cadenza regolare in alcuni periodi dell’anno, è importante porro rimedio anche attraverso la cucina. Se si avvertono dolori allo stomaco, bisogna evitare cibi acidi come pomodori, melanzane e agrumi. Utile è anche evitare di assumere cibi che hanno tempi di digestione differenti, come ad esempio i carboidrati seguiti da proteine. I fritti sarebbero da escludere nella propria dieta ma ciò che conta è anche evitare di sovraccaricare l’apparato digerente. Eseguire piccoli pasti al giorno, con cadenza regolare, aiuterà lo stomaco e favorirà la digestione.
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