Nell’ultimo periodo, la bolletta della luce ha subito un forte rincaro, ma secondo la sentenza del tribunale si può fare reclamo per essere rimborsati.
Nell’ultimo periodo, la bolletta della luce ha subito un forte rincaro, ma secondo la sentenza del tribunale si può fare reclamo per essere rimborsati. I fattori per cui la bolletta è rincarata sono molteplici, dalla ripresa delle attività dopo l’emergenza sanitaria all’esaurimento delle risorse primarie. Finalmente, oggi c’è una buona notizia, stabilita dal Tribunale Milano, secondo cui sarebbe possibile richiedere il rimborso sulle addizionali in accise.
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In tal caso, se la sentenza dovesse andare a buon fine, migliaia di cittadini saranno risarciti. Secondo quanto stabilito da Tribunale di Milano, le addizionali in accise promosse in Italia non sarebbero compatibili con i diritti dell’Unione Europea. Ciò significa che tutte le bollette con prezzi maggiorati che abbiamo pagato negli ultimi tempi, ci saranno rimborsate in una percentuale variabile. Vediamo cosa è successo e perché dovremmo far reclamo.
Bolletta sulla luce, i rincari e il reclamo da fare
Pagare le bollette è un obbligo di tutti i cittadini, per poter sfruttare energia in casa. Sulle bollette sono riportati due importi: IVA e accisa. Le accise sono gestite dall’Agenzia delle Dogane, che vigila al di là del consumo in sé. I prezzi delle accise, infatti, dipendono dal prezzo dell’energia, una volta acquistato, sia per uso domestico che industriale. Lo scorso ottobre c’è stata l’impennata delle accise e dell’IVA proprio per la ripartenza post Covid, e ciò ha fatto levitare i consumi.
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Il prezzo delle accise ha gravato sulle nostre bollette con una maggiorazione del 13%. Bene, stando a quanto stabilito dal Tribunale, quesa percentuale potrebbe essere risarcita. Un impresa, ad esempio, ha fatto richiesta di rimborso proprio sulle accise, venendo accontentata con un risarcimento di circa 30 mila euro di accise pagate in precedenza. I risarcimento è stato concesso proprio per la sua incompatibilità con i diritti della UE.
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Questa situazione ha creato scalpore e scenari inediti. Sia imprese, sia fabbriche che citati privati, si sono mobilitati per richiedere i rimborsi. Il consiglio è quello di informare bene, magari contattare qualche avvocato e chiedere delucidazioni in merito ai rimborsi. Esenti, invece, da questo rincaro delle accise, sono tutti i proprietari di case a massima efficienza energetica. Coloro che abitano in case dai bassi consumi, ecologiche e di nuova efficienza, non hanno subito rincari sulle accise.
