Diffusa in tutte le case, l’orchidea è una pianta che dona bellezza, ma va curata tagliando i rami: ecco come fare quando è secca e appassita.
Diffusa in tutte le case, l’orchidea è una pianta che dona bellezza, ma va curata tagliando i rami: ecco come fare quando è secca e appassita. Può capitare che i fiori dell’orchidea appassiscano e si secchino, dando un brutto aspetto alla pianta. In tanti si preoccupano e non sanno come fare per ridarle vita, ma è possibile intervenire prima della catastrofe tagliando i rami morti e appassiti.
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La pianta inizia ad appassirsi, i fiori spesso si seccano oppure cadono direttamente. Quando questo accade, significa che l’orchidea non è nelle condizioni ideali. Potrebbe trattarsi di una malattia, magari la pianta è stata attaccata da funghi, oppure non viene tenuta nel modo corretto. Quando le foglie si seccano, occorre intervenire tempestivamente prima della morte e tagliare tutti i rami malati.
Ridare vita all’orchidea secca e appassita tagliando i suoi rami
Osservate l’orchidea, dalla base si stendono le grandi foglie, da cui partono due steli lunghi e sottili ai quali sono attaccati i fiori. In realtà si tratta di una modifica effettuata nei vivai. Quando acquistiamo l’orchidea in negozio, infatti, la troviamo in una posizione diversa rispetto a quella che ha in natura. Se in natura gli steli tendono un arco verso il basso, facendo una parabola discendente e puntando alla terra, nei vivai no. Qui invece puntano verso l’alto e possiedono gli steli belli tesi.
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Solitamente, ogni tre mesi la pianta tende a seccarsi, se notate questo, ogni novanta giorni circa, state tranquilli, fa parte del suo ciclo vitale, salvo imprevisti. Gli imprevisti ovviamente sono: attacco di malattie, oppure cattiva cura della pianta. Se invece la pianta è tenuta correttamente, a livello di temperatura, di luminosità e di acqua, allora appassisce ogni tre mesi naturalmente. Ma se, invece, si secca prima, come dobbiamo intervenire?
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Se notate uno stelo ancora verde e vitale, mente i fiori sono appassiti, staccati o secchi, allora dovete intervenire subito. A questo punto dovete tagliare direttamente lo stelo con forbici disinfettate. Tagliate a circa venti centimetri dalla base con un taglio netto, in questo modo lo stelo ricrescerà e porterà nuovi fiori. Oppure, senza utilizzare forbici, potete staccarlo di netto con le mani, proprio dove lo stesso si alza rispetto alle foglie della base.
