Tra le domande che ognuno si è posto almeno una volta nella vita è la seguente: perché l’acqua dell’oceano è azzurra? La risposta ti sorprenderà.
Quando si è piccoli l’elevata curiosità porta a formulare numerose domande su quello che ci circonda. I bambini guardano con immenso fascino tutto ciò che si presenta sotto i loro occhi. Ad alcune domande è possibile dare risposta senza alcuna esitazione ma ad altre meno e ancora oggi, crescendo, permangono i dubbi.
Tra questi rientra sicuramente il colore del mare e dell’oceano: perché sono azzurri? In realtà non c’entra nulla il cielo, questo non si riflette sulle acque, ma c’è dell’altro che incide sul colore percepibile all’occhio umano. Come fa da trasparente e diventare azzurra? La risposta ti sconvolgerà.
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E’ curioso il motivo per il quale l’acqua dell’oceano o del mare diventa azzurra, tutto sta nel calore che assorbono. Sebbene sia poca, l’acqua prende parte di rosso dall’illuminazione del sole e dalla combinazione deriva proprio l’azzurro. Questo significa che la variazione cromatica dipende dalle dimensioni: azzurro del mare, blu nell’oceano (perché si somma tutto l’azzurro).
Quando l’acqua è particolarmente profonda all‘occhio umano sarà nera. Un fenomeno quindi che dipende dalla profondità e dalla quantità di acqua presente: in una pozzanghera si nota meno infatti questo effetto tanto da apparire trasparente o comunque leggermente azzurra che è il suo colore naturale. E la piscina? E’ azzurra in quanto è la via di mezzo tra tanta e poca acqua.
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Un’ulteriore specificazione sulla penetrazione della luce al mare: la luce del sole è formata da tante onde luminose di colore diverso e quando attraversano l’acqua del mare vengono assorbiti. I colori poi si perdono; prima il rosso e il giallo poi verde ed il viola. La luce blu resiste perché riesce a penetrare l’acqua senza disperdere il colore.