Parlare alle piante le farà crescere più forti e rigogliose. Molte credenze popolari sono convinte di questa tesi. Ma cosa c’è di vero?
“L’uomo che sussurrava alle piante” potrebbe non essere solo alternativo titolo di uno pseudo film. Esiste da tempo questa credenza, che parlare alle piante faccia bene a noi e a loro. Un numero incredibilmente alto di persone ammette di parlare quotidianamente con le proprie piante.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Pasta al bicarbonato: come utilizzarla per creare delle stupende decorazioni natalizie
Alcuni botanici sono convinti che per far crescere rigogliose le loro piante o i loro ortaggi, non bastino solo acqua e sole. È necessaria anche una buona dosa di cure amorevoli, concimando le nostre piante con parole dolci e lusinghiere. Ma cosa c’è di vero in questa antica pratica? È solo una leggenda o qualche sperimentazione scientifica può avvalorare questa tesi?
Analizziamo questa situazione passo per passo, cercando di scindere la scienza dalla credenza popolare, che tuttavia è fondamentale per ipotizzare alcune teorie. Iniziamo con il dire che le piante percepiscono la nostra voce, o meglio ancora sono sensibili alle vibrazioni emesse dal suono della nostra voce. Queste vibrazioni che oscillano tra i 50 e i 500 hertz dipende dal nostro tono condizionano la crescita delle piante.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Decorazioni con la pasta di sale, il tuo Natale low cost, green e super divertente
Ad avvalorare questa ipotesi, la trasmissione MythBusters ha realizzato un interessante esperimento, seminando 60 piantine di pisello divise in tre gruppi specifici. Al primo gruppo è stato abbinata una registrazione di voci soavi e dolci, al secondo una compilation di parole offensive con toni molto energici, al terzo invece non è stato abbinato alcun suono.
L’esperimento ha dimostrato che le piante appartenenti al primo e al secondo gruppo sono cresciute molto di più rispetto a quelle dove non sono stati abbinati suoni. Tuttavia potrebbe esserci scetticismo intorno a questo esperimento, considerando che a realizzarlo è stata una trasmissione televisiva di intrattenimento. D’altro canto però anche le pubblicazioni scientifiche in tale ambito hanno convalidato tale ipotesi.
Ad esempio alcuni scienziati ritengono che la musica classica favorisca lo sviluppo dell’auxina, ovvero dell’ormone della crescita, inibendo quello della vecchiaia, l’acido abscissico. Ma se le teorie non vi convincono possiamo farvi un esempio pratico con risultati eccezionali. Un agricoltore messicano Don Josè Carmen Martinez ha sconvolto tutti con il suo metodo alternativo.
Il suo metodo consiste nel cercare di comprendere le piante e la natura in generale, trattandole con parole e cure amorevoli. Le piante sono dotate di intelligenza e sensibilità, dunque esprimersi con un linguaggio amorevole crea affinità e compatibilità con esse. Secondo l’agricoltore messicano il miglior fertilizzante è proprio la conversazione tra uomo e pianta.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Tappi di sughero, come creare oggetti bellissimi e green a tema Natale
La terra ha reagito alle sue cure, regalando ortaggi di dimensioni eccezionali , capaci di resistere alle malattie, senza utilizzare specifici fertilizzanti o artificiali ormoni della crescita. Alcuni potrebbero pensare che si tratti di una sorta di magia nera, ma vi assicuriamo che il nostro legame con la natura è molto più profondo di quanto immaginiamo, basta solo ricreare l’armonia fra l’uomo e la natura.