La pulizia della lavatrice è fondamentale se vogliamo ottenere panni puliti dopo i lavaggi. Per farlo occorre però l’anticalcare.
L’anticalcare è importantissimo nel lavaggio di uno degli elettrodomestici più utilizzati: la lavatrice. Vi sono persone che se lo fabbricano in casa ed altre che invece, più semplicemente, lo acquistano.
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È un prodotto che si può trovare in polvere ma non solo: è possibile ritrovarlo anche in liquido e chi lo utilizza in questa forma lo impiega anche per pulire altre superfici in casa, come i sanitari.
Come togliere i residui di calcare nella lavatrice. Seguite questa guida!
Al giorno d’oggi tantissimi prodotti detergenti possiedono già proprietà anticalcare al loro interno ma non possiamo inserirli all’interno delle lavatrici.
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Difatti non si può sbagliare nell’inserire questo prodotto nella lavatrice, perché potremmo andare a rovinare l’elettrodomestico e molto spesso quando si tratta della lavatrice, non è mai facile capire dove dobbiamo andare a parare.
Anche le funzioni semplici della lavatrice possono nascondere delle difficoltà intrinseche. Questo è dovuto al fatto che se ci abituiamo all’uso del nostro elettrodomestico poi facciamo fatica a utilizzarne un altro.
Nonostante tutto ci sarà sempre una postazione in cui scegliere i programmi e nella parte superiore, uno scompartimento con tre ingressi. È per questo motivo che non capiamo dove va inserito l’anticalcare.
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Innanzitutto, dobbiamo capire che anticalcare vogliamo utilizzare. Se solitamente laviamo a temperature tendenzialmente basse, l’anticalcare liquido è quello che fa per noi mentre se laviamo a temperature alte possiamo utilizzare l’anticalcare in polvere poiché il calore andrebbe a scioglierla.
Qualora si facciano basse temperature, bisognerebbe inserire l’anticalcare liquido insieme al detersivo (quindi nel secondo scompartimento del cassetto superiore).
Se utilizziamo l’anticalcare in polvere allora possiamo inserirlo direttamente in lavatrice. Solitamente questo prodotto non viene venduto in confezioni di polvere ma sottoforma di pastiglie che poi si sciolgono, come già detto, per via del calore del lavaggio.
Sconsigliamo caldamente di utilizzare l’aceto che potrebbe rovinare l’acciaio all’interno dell’oblò. Ricordiamo inoltre che per avere effetti positivi e duraturi l’utilizzo di prodotti testati, creati quindi appositamente per l’eliminazione del calcare.
Questo non significa utilizzare solamente prodotti chimici, anche quelli naturali possono essere efficaci, ma utilizzarli con criterio è la mossa da compiere, per non recare danni di cui potremmo pentirci.
