Grazie alla chimica nascono molti profumi con l’odore di mare, ecco i capolavori senza tempo che hanno fatto la storia del profumo.
Grazie alla chimica nascono molti profumi con l’odore di mare, ecco i capolavori senza tempo che hanno fatto la storia del profumo. Nota come Watermelon Keton, il calone è una sostanza che permette una profumazione “marina” e umida, e costituisce la base di partenza di tanti profumi con note acquose. Da quando questa sostanza è stata sintetizzata dalla società Pfizer, l’arte profumiera si è elevata.
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L’odore di mare è associato al calore, agli agrumi e all’estate, i profumi che cercano di riprodurre l’odore dell’acqua tengono presente tali elementi. Ma quali sono i profumi più famosi legati all’acqua? Quelli che, nonostante i decenni sulle spalle, ancora vendono tanto e affascinano le nuove generazioni? Scopriamolo insieme. Sono cinque profumi leggendari, icone di stile, diventati un simbolo per tutti gli amanti del profumo.
Profumi e mare: amore eterno
Il primo profumo che ci viene in mente è David Cool Water, davvero leggendario. Il suo inventore, il profumiere Pierre Bourdon, ha rivoluzionato il concetto stesso di profumo, associandolo alle acque del mare. Nel tempo, questo profumo è cambiato arricchendosi con nuovi ingredienti, ma l’allievo Christophe Hérault è rimasto fedele alla visione di Bourdon.
David Cool Water si è arricchito con note legnose, diffondendo una fragranza unica grazie all’introduzione di una pianta tropicale, il vetiver. Il suo odore trasmette la vitalità e l’energia dell’oceano, non a caso proviene dall’isola di Haiti. Questo profumo ha una colorazione blu, inoltre, contiene limone e pepe rosa, che gli donano note frizzanti.
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I più popolare profumo legato al mare è ovviamente Acqua di Giò, lanciato sul mercato nel lontano 1996, dallo stilista Giorgio Armani. Si tratta di un profumo che non passa mai di moda, dall’odore fresco che risveglia i sensi. Oggi c’è Acqua di Giò Profondo, un profumo che ricorda gli abissi, dalle note agrumate e il colore blu scuro.
Per crearlo, la società Armani utilizza mandarino, rosmarino, lavanda, cipresso e bergamotto. Il suo creatore, Alberto Morillas, ha cercato di catturare l’essenza delle profondità, l’accento salino e le note di muschio.
Il mare entra prepotente nella profumazione col suo colore, i suoi aromi e la sua freschezza
Il Laboratorio Olfattivo Salina ha origine proprio alle Eolie, sull’isola di Salina, nel mar Mediterraneo. Questo profumo sa di mare e sa di Italia meridionale. Presenta note salate, calde e sabbiose. Creato da David Matuitte, Laboratorio Olfattivo ha una colorazione delicata, chiara, dalle sfumature solari. Il suo odore è un incanto, capace di rievocare non solo il mare, ma anche il fresco di una pineta sulla spiaggia.
Anche Bulgari si mette in gioco, sperimentando fragranze acquose. È il caso di Aqva Pour Homme Marine, un profumo nato dl genio creativo d Jacques Cavallier. Aqva Pour Homme Marine è un viaggio tra i mari, lunghe camminate sulla sabbia e gita nelle grotte.
La sua colorazione è verde evoca la freschezza delle onde marine. Tra gli ingredienti presenta note di pompelmo, mandarino, petitgrain e olio essenziale di neroli, prodotto dalla distillazione dei fiori di arancio amaro. Ha un sentore legnoso, grazie al cedro della Virginia.
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Infine, citiamo Comptoir Sud Pacifique Aqua Motu, il primo profumo azonato, creato negli anni 80. Un fragranza che ha fatto scuola, ancora oggi vendutissimo, grazie all’odore del mare, della sabbia, del calore e delle alghe, che si espandono gradevolmente. Un capolavoro di profumazione senza tempo e che rievoca la brezza marina.
