Sapone giallo, i segreti per far risplendere casa: alcuni lasceranno senza fiato
3 anni fa
Sapone giallo, lo sapevi che il panetto è un’incredibile risorsa per le pulizie di casa? Basta usarne una pallina ed il gioco è fatto. Scopriamone alcuni usi.
Il sapone è sicuramente un rimedio ecologico per pulire casa. Le nostre nonne usavano il panetto per sgrassare tutto e la casa brillava. Anche oggi quindi è possibile detergere casa con il sapone. Sebbene quando si parli di panetto tutti facciano riferimento a quello di Marsiglia, in realtà il sapone giallo è un‘incredibile risorsa da avere sempre in casa.
A volte ne basta veramente poco. La sua texture consente di poterlo tagliare in più pezzi e formare delle graziose palline. Queste saranno utili non solo per evitare ogni forma di spreco, ma avere con sé sempre la giusta quantità per affrontare le incombenze domestiche. Scopriamo insieme quante cose possiamo pulire con il sapone giallo, alcune vi stupiranno.
Ti stupirà sapere che il sapone giallo può essere utile per:
Pulire le superfici in acciaio: cappa, frigo, superfici sporchi e maleodoranti? Con una pallina di sapone giallo puoi rendere tutto splendente. Immergi una pallina di sapone in una bacinella con dell’acqua ed immergi la spugna. Dopo aver lavato le superfici interessate, si prosegue con un panno inumidito. Per avere un effetto maggiore, è possibile passare dell’aceto;
Sanitari: il bagno è la stanza più difficile da pulire e che richiede maggiori cure. Una pallina di sapone giallo può agevolare la detersione, inserendola in un secchio con dell’acqua molto calda. Immergere la spugna e lavare il bagno. Sarà tutto pulito, igienizzato e splendente;
Bucato: sono note le proprietà sgrassanti di questo sapone, quindi perché non usarlo anche per il bucato? In lavatrice, una pallina di sapone prima di azionare il programma congruo al tessuto farà sicuramente la differenza. P.S. il numero di palline è proporzionato alla mole di bucato da lavare;
Argento: per pulire l’argento annerito la combo sapone giallo e bicarbonato è eccellente. Applicare entrambi gli ingredienti sulla parte più morbida della spugna e passarlo sugli oggetti in argento. Completare il tutto, si sciacqua e si passa un panno in cotone. L’argento tornerà a splendere!
Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.