La vostra orchidea sta morendo? La soluzione per salvarla è un rimedio molto semplice, basta utilizzare la spugna per lavare i piatti.
Le orchidee sono tra le piante più belle e desiderate all’interno del nostro ambiente domestico. La loro inconfondibile bellezza le rende il regalo ideale per ogni occasione, infatti è sempre gradita perché arricchisce di eleganza l’ambiente domestico.
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Tuttavia le orchidee oltre ad essere piante raffinate e di rara bellezza, sono estremamente delicate e necessitano di attenzioni e cure particolari. Molte volte capita che la pianta si trova in condizioni precarie quasi morente. Ma non allarmatevi munitevi di una spugna e seguite i consigli che vi illustreremo.
L’orchidea è una pianta unica del suo genere, e al mondo ne esistono tantissime varietà, ma la più comune è l’orchidea phalaenopsis. Questa pianta dai fiori unici e dalla bellezza scenografica è estremamente delicata e il suo trattamento necessita di cure specifiche, specialmente per quanto riguarda l’annaffiatura. Queste non devono essere mai eccessive e devono considerare l’alternarsi delle stagioni.
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Ed è proprio a causa dell’errata irrigazione che molto spesso le radici marciscono, iniziando a seccare e di conseguenza provocando la morte della pianta. Se notate dunque che le radici della vostra orchidea iniziano a marcire dovrete intervenire il più celermente possibile, per tentare di salvare la pianta. Una volta constatato che le vostre radici, iniziano a marcire la prima cosa che dovrete fare è rimuovere la pianta dal vaso.
Successivamente potate le radici marcie con delle cesoie ben sterilizzate. Mi raccomando eliminate solo le radici marcie e lasciate quelle che ancora sono sane. Una volta eliminata la parte marcia dovrete permettere alla pianta di radicarsi nuovamente; ed è qui che entra in scena la spugna.
Prendete una spugna, come quella che utilizzate per lavare i piatti, e legatela bene alla base dell’orchidea, poi immergetela in un bicchiere con un dito d’acqua. La spugna fungerà da habitat ideale per consentire alle radici di rigenerarsi. Dopo circa due, tre settimane, noterete come le radici della pianta sono di nuovo comparse.
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A questo punto dovrete rinvasare l’orchidea nel terreno adatto, irrigando il terreno con moderazione. Deve essere umido, senza acqua stagnate. Inoltre ricordatevi di nebulizzare le foglie, fondamentale per la crescita della pianta. Un ultimo accorgimento, per far si che il trucchetto della spugna funzioni, badate che deve essere eseguito nei mesi più caldi.