Pattumiera profumata, i rimedi green che contrastano i cattivi odori
3 anni fa
La pattumiera spesso è protagonista di cattivi odori ma con questi rimedi naturali basta davvero poco per uscire da questo spiacevole inconveniente.
La pattumiera è spesso soggetta a cattivi odori. Contenendo la spazzatura, anche se la si lava di frequente, è sempre esposta a residui di cibo. Soprattutto durante la bella stagione insorgono più spesso i cattivi odori; le alte temperature infatti intensificano questo fastidioso inconveniente. Per ovviare a questo problema non occorre necessariamente affidarsi al chimico in quanto in natura vi sono dei rimedi low cost ed assolutamente efficaci.
Cose che si hanno in casa e che non richiedono pertanto spese specifiche. Preliminarmente occorre precisare di prestare attenzione se si soffrono di particolari allergie o intolleranze, in questi casi potrebbero risultare nocivi. Fatta questa premessa, non resta che svelare i rimedi naturali per dire addio ai cattivi odori.
Tra i rimedi che sicuramente aiutano a rendere la pattumiera più profumata vi è lui, il limone. L’incredibile agrume giallo dal profumo inebriante contribuisce a spazzare via i cattivi odori. Basta tagliare delle bucce e posizionarle sul fondo della pattumiera e cambiarle periodicamente, un paio di volte alla settimana. Le bucce di limoni anche già utilizzati vanno bene;
Fondi caffè: vanno messi in una ciotolina e si attende il tempo necessario per essere asciutti. Compiuta quest’azione preliminare, riporli sul fondo della pattumiera. I fondi di caffè vanno sostituiti una volta alla settimana;
Cannella: la spezia dall’incredibile profumo inebriante è ideale anche in questi casi e svolge una doppia funzione in quanto è utile per allontanare gli insetti. Una stecca di cannella sul fondo della pattumiera e cambiarla una volta a settimana o quando non si sente più l’aroma.
Oli essenziali: alcune gocce sui dischetti posizionati sul fondo renderanno a pattumiera profumati. Vanno cambiati periodicamente. Fragranza, profumo gradevole e se viene scelto l’olio agli agrumi allontanerà anche gli scarafaggi.
Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.