Scarpe maleodoranti addio, i segreti per averle sempre profumate
3 anni fa
Scarpe maleodoranti addio, con questi rimedi – assolutamente naturali – avrai delle calzature sempre fresche e profumate, a prova di sudorazione.
Succede spesso, gli sbalzi di temperatura e le lunghe passeggiate possono provocare un’eccessiva sudorazione e le scarpe indossate ne risentono. A volte le calzature maleodoranti possono derivare anche dal tipo di calze che si usano, se traspiranti o meno e dal materiale della scarpa. Tuttavia, una situazione imbarazzante che può essere contrastata facilmente.
Basta infatti usare alcuni piccoli accorgimenti per contrastare questo fenomeno ed avere scarpe profumate. Addio cattivi odori, questi rimedi sono utilissimi, l’occorrente si trova facilmente in casa. Ma attenzione, sono sconsigliati nei casi di allergie e intolleranze.
Il primo trucchetto per avere le scarpe profumate e prive di umidità sono le bucce degli agrumi, arancia o limone è indifferente. Insieme al bicarbonato vanno lasciate per una notte, il tempo che i due ingredienti vadano ad assorbire il cattivo odore. Dopodiché rimuovere con spazzolino l’eccesso e aggiungere qualche goccia di olio essenziale per ampliare l’effetto fresco e profumato.
Il carbone vegetale è utilissimo per assorbire gli odori, soprattutto quelli di muffa. Basta farlo azionare per alcune ore, alcuni cucchiai in polvere all’interno delle scarpe e si noterà subito come gli odori verranno assorbiti;
Riso ed erbe profumate: è noto come il riso aiuti ad asciugare e rimuovere l’umidità, non a caso viene usato con gli smartphone quando vengono intrisi di acqua. Quindi un pugno di riso dentro la scarpa e aggiungere – per far profumare la calzatura – erbe profumate, dalla lavanda ai chiodi di garofano, tutto ciò che occorre per rendere più armonioso l’ambiente.
Prepara il tuo spray aromatico, quello che ti serve sono per il primo composto 250 grammi di acqua distillata e 15 grammi di bicarbonato. A parte preparare 50 grammi di alcool, 20 gocce di olio essenziale di timo, 20 gocce di Tea tree, 20 gocce di lavanda e 15 gocce di canfora. Unire le due soluzioni e spruzzare all’interno delle scarpe, il risultato è garantito.
Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.