L’Agenzia europea ha fornito dati sconcertanti riguardanti le morti per inquinamento, in particolare per biossido di azoto: Italia prima in Europa.
L’Agenzia europea ha fornito dati sconcertanti riguardanti le morti per inquinamento, in particolare per biossido di azoto: Italia prima in Europa. L’inquinamento atmosferico è uno dei temi più dibattuti degli ultimi decenni, ma ancora oggi non si riesce a limitare.
Potrebbe interessarti anche → Il caso voli fantasma in Europa: i numeri sull’inquinamento sono inquietanti
L’Europa è in prima linea nella lotta all’inquinamento, eppure, secondo i dati forniti dall’Agenzia europea, si parla ancora di più di 300 mila morti per l’inquinamento atmosferico. Sono i dati relativi soltanto al Vecchio Continente, nel mondo intero sono più alti di quattro volte.
Il dramma dell’inquinamento atmosferico che causa centinaia di migliaia di morti
Il dramma dell’inquinamento atmosferico che causa centinaia di migliaia di morti è ancora caldo. Sono state emanate, di recente, nuove normative per abbassare i livelli di CO2 e di inquinamento, ma la situazione è delicatissima. Lo smog uccide ogni anno migliaia di persone, occorre adottare fonti alternative ai combustibili fossili. Non è cosa semplice.
Potrebbe interessarti anche → Acqua dell’oceano azzurra, qual è la spiegazione scientifica?
Oltre dieci mila morti, soltanto in Italia, sono causate dal biossido di azoto, legato al settore dei trasporti che inquinano l’atmosfera. Il biossido di azoto è scaturito dal traffico, perciò è legato ai veicoli che emettono gas inquinanti nell’aria. Le alternative, al momento, sono poche e non ancora applicabili per tutte le categorie di viaggiatori.
Potrebbe interessarti anche → Cannabis, il suo uso potrebbe aiutare molti bambini: gli studi
Il biossido ha un odore pungente e può provocare irritazioni oculari e nasali e anche mal di gola. Colpisce dritto i polmoni, intossicando. Questa aria inquinata noi la respiriamo ogni giorno, stando in mezzo al traffico delle grandi città. Significa che la qualità dell’aria, in Italia e non solo, è compromessa. Il nostro paese è tra i più esposti ai problemi di salute.