Più di due decenni di studi e di incroci e circa 5 milioni di euro per la produzione per Sunions, la prima cipolla che non fa lacrimare.
Più di due decenni di studi e di incroci e circa 5 milioni di euro per la produzione per Sunions, la prima cipolla che non fa lacrimare. Centinaia di incroci e di studi effettuati sulle cipolle e alla fine i ricercatori ce l’hanno fatta. È finalmente nata la prima varietà di cipolla che non irrita.
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Non è neanche geneticamente modificata, ma nata da una selezione naturale. Prima diffusa negli Stati Uniti, poi esportata in Spagna, ora la Sunions spopola in Gran Bretagna, dove la catena di supermercati Waitrose l’ha messa in vendita. Tra qualche tempo sarà disponibile anche in Italia.
Vedremo se questa novità avrà successo oppure no. Fatto sta che Sunions rappresenta un punto di svolta, perché è dolce, non fa lacrimare e mantiene lo stesso gusto della cipolla tradizionale. Saranno molti coloro che potranno beneficiare di questo nuovo incrocio.
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Tutte quelle persone che odiano tagliare le cipolle perché non vogliono avere occhi irritati, adesso potranno cucinare i propri piatti preferiti senza versare una lacrima. Secondo gli studi forniti, il 93% delle persone che ha cucinato utilizzando le Sunions non ha lacrimato.
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Resta quel 7% che, nonostante i quasi 25 anni di incroci, ancora prova fastidi vari alle mucose, sintomo di una forte sensibilità. Sunions è pronta a sbarcare in tutti i paesi europei, rivelando un nuovo modo di concepire l’arte culinaria. Intanto, occorre sapere che, visto il periodo di sperimentazione e i pochi campi di produzione, Sunions avrà un costo non indifferente. Queste cipolle costeranno circa tre volte quelle normali. Vale la pena assaggiarle?