Cosa fare quando il lievito di birra scade e non si fa in tempo a utilizzarlo? Alcune buone idee per sfruttare le sue proprietà benefiche.
Cosa fare quando il lievito di birra scade e non si fa in tempo a utilizzarlo? Alcune buone idee per sfruttare le sue proprietà benefiche. Il lievito di birra è un prodotto venduto sia fresco, sotto forma di panetto, secco o in polvere. Quello fresco ha una data di scadenza che non supera i 10 giorni, mentre quello secco ha una scadenza un po’ più lunga, ma si tratta comunque di tempi relativamente ridotti e, una volta aperta la bustina, i tempi di scadenza si riducono ulteriormente.
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Superata la data di scadenza siamo costretti a buttarlo, vero? Il lievito di birra contiene tantissime sostanze benefiche: dalle proteine alle vitamine (tutte del gruppo B) ma anche sali minerali. Anche nel lievito scaduto queste sostanze continuano a essere presenti, seppur in quantità ridotta. La buona notizia è che il lievito di birra scaduto trova la sua applicazione in campi diversi da quello culinario. Si può infatti utilizzare in tantissimi altri modi, vediamo quali.
I tanti modi di riutilizzo del lievito di birra: no allo spreco!
Ad esempio il lievito può essere utilizzato per creare una maschera per il viso. Dal momento che, come accennato, questo ingrediente contiene una serie di sostanze benefiche, usarlo per preparare una maschera idratante per il viso è un’ottima idea. Per preparare la maschera è sufficiente sciogliere il panetto di lievito in un po’ di acqua calda. Aggiungiamo un cucchiaio di miele e mescoliamo fino a raggiungere un composto omogeneo.
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A questo punto, facciamo raffreddare il composto e lo applichiamo sulla pelle con un dischetto di cotone. Dopo circa mezz’ora dall’applicazione risciacquiamo con acqua tiepida. Per chi ha la pelle un po’ più grassa è consigliato aggiungere durante la preparazione anche qualche goccia di limone. Se invece di avere a disposizione il lievito fresco abbiamo il lievito in polvere, sostituiamo nel composto il panetto di lievito con mezza bustina di lievito secco.
Altri metodi per non buttare il lievito e riutilizzarlo in casa
Un’altra idea di utilizzo del lievito scaduto è per la preparazione di una maschera per capelli. Per farlo basta mescolare o il panetto di lievito fresco o la mezza bustina di quello secco con mezzo vasetto di yogurt bianco al naturale. Applichiamo il composto sui capelli massaggiando particolarmente le punte per alcuni minuti. Lasciamo in posa per almeno un’ora in modo tale che i capelli possano assorbire tutte le proprietà nutritive del lievito.
Trascorso questo tempo possiamo procedere con lo shampoo. Un altro utilizzo lo riscontriamo nel giardinaggio. Si può infatti utilizzare questo prodotto per fertilizzare le piante. Per farlo basta sciogliere mezzo panetto di lievito in un litro di acqua calda facendo attenzione che si sciolga alla perfezione. Facciamo poi raffreddare il composto e utilizziamolo per annaffiare le piante. Le foglie saranno più lucide e rigogliose e questo metodo è inoltre utile per stimolare la fioritura.
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Infine, un altro utile consiglio è di utilizzarlo per eliminare i cattivi odori provenienti dagli scarichi della cucina o del bagno. Versiamo un bicchiere di acqua in un pentolino, lo portiamo a ebollizione e aggiungiamo un cubetto di lievito. Versiamo tutto direttamente nello scarico e lasciamo agire una notte. Il risultato sarà sorprendente e inoltre contribuiremo a ridurre l’inquinamento utilizzando un prodotto naturale al posto di prodotti inquinanti e corrosivi.
