L’alluminio è uno degli elementi che utilizziamo di più nella nostra quotidianità. Tuttavia sapete come smaltirlo correttamente?
Nella nostra quotidianità utilizziamo moltissime cose di alluminio; dalla carta stagnola, ai contenitori usa e getta, alle sempre presenti lattine. A volte però nello smaltimento si fanno numerosi errori, in quanto viene spesso introdotto nell’indifferenziato, ignorando che l’alluminio si ricicla al 100%.
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La filiera dell’alluminio è considerata, infatti, uno dei più efficaci esempi di economia circolare, in quanto in grado di unire nel migliore dei modi produttività e sostenibilità. I dati relativi al riciclo dell’alluminio infatti pubblicati L’International Aluminium Institute, hanno evidenziato una riduzione dell’emissioni di gas serra.
Per quanto riguarda il riciclo e lo smaltimento dell’alluminio, bisogna dire che quasi tutti i contenitori di alluminio sono riciclabili. Riciclare una lattina di alluminio consente di risparmiare cosi tanta energia da far funzionare un televisore per tre ore. I contenitori di alluminio vengono pretrattati per eliminare sostanze esterne come ad esempio le vernici, per ottenere successivamente l’alluminio liquido, trasformato infine in lingotti.
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In Italia è molto difficile produrre alluminio primario, in quanto manca la materia prima un minerale chiamato bauxite. Questa lacuna ha fatto si che la produzione si concentrasse sull’alluminio secondario che presenta un vantaggio di certo molto apprezzato, il costo. Il suo costo di produzione è meno della metà di quello primario.
Per dare un’idea di cosa si possa fare riciclando l’alluminio si pensi che con circa 40 lattine è possibile costruire una moka, mentre con 800 lattine riciclate è possibile costruire il telaio di una bicicletta. Ma passiamo al prodotto più comune l’alluminio alimentare, ovvero carta stagnola o le classiche vaschette per cucinare in forno o per conservare il cibo in frigo.
Se dovesse essere eccessivamente sporco di residui di cibo, allora vi conviene riporlo nel contenitore dell’indifferenziato. Nel caso contrario è opportuno lavarlo e smaltirlo secondo le regole del comune di residenza.
L’alluminio è oggigiorno un elemento che ha assunto un’importanza fondamentale in molti settori. Infatti presenta diverse che lo rendono versatile sotto vari profili. È un ottimo conduttore elettrico, ha una notevole resistenza molto elevata in relazione al suo peso e ciò lo rende molto utile nel campo dell’edilizia.
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In conclusione sapere come smaltire l’alluminio ed apprendere come riciclarlo, è un’azione di buon senso che a noi non costa praticamente nulla, ma che può essere uno strumento molto importante per la nostra società.