Fertilizzanti naturali,un prodotto indispensabile per far crescere in modo sano le nostre piante rispettando l’ambiente. Ma quali sono i migliori?
La coltivazione sta fortunatamente ritornando ad essere una passione per tutti. Dai più grandi sino a più piccini, tutti stanno riscoprendo il valore di prendersi cura di una pianta o di un particolare fiore. Il giardinaggio sta così diventando per alcuni un hobby per altri invece un vero e proprio lavoro.
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Le piante e i fiori che coltiviamo per essere sempre in salute con colorazioni vive e luminose, hanno chiaramente bisogno di sostanze nutritive. Tuttavia molti dei fertilizzanti utilizzati spesso in agricoltura sono prodotti chimici dannosi sia per l’ambiente che per la nostra salute. Per questo è importante optare per concimi naturali, biologici e faci da realizzare anche a casa. Vediamo quali sono i migliori.
Bucce di Banane o acqua di cottura delle verdure. Scegli il più adatto alle tue esigenze
La concimazione è un passaggio cruciale per lo sviluppo sano e robusto delle nostre piante. Cosa fondamentale è ricorrere a fertilizzanti biologici, poco impattanti per salute dell’ambiente e per l’organismo umano. In commercio esistono già fertilizzanti ecologici, ma noi consigliamo,in linea con il principio green del recupero, di realizzare alcuni fai da te.
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Il primo metodo che vi suggeriamo è quello di riutilizzare l’acqua di cottura delle verdure. Ovviamente per utilizzare questo prodotto bisogna rispettare due parametri: in primis le verdure devono essere biologiche, e naturalmente l’acqua utilizzata non deve essere salata. Sicuri di queste cose,l’acqua di cottura delle verdure sarà un ottimo fertilizzante naturale.
Un altro elemento naturale adatto a diventare un fertilizzante sono le bucce di banane. Queste contengono un elevato livello di potassio che per la crescita delle piante è veramente un toccasana. Si può procedere tritando le bucce per poi interrarle a poca profondità: osserverete tra l’altro la loro funzione repellente per afidi e pidocchi.
Oppure potrete macerare le bucce in un contenitore per circa due settimane. Nebulizzando successivamente con uno spruzzino. Se in casa avete un camino, ricordatevi di conservare la cenere; questa è un ottimo fertilizzante naturale. La cenere mischiata con il terriccio conferisce elementi nutrienti come il potassio, il calcio e il magnesio.
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L’ultimo fertilizzante naturale, facilmente reperibile in casa, è il fondo del caffè. Il loro alto contenuto di azoto e sostanze antiossidanti, sono un vero toccasana per le nostre piante. È consigliato soprattutto per la coltivazione di azalee, camelie e rose.