Supermarket con casse “lente”, un’iniziativa che sta prendendo forma in Europa pensata per abbattere il muro della solitudine soprattutto per gli anziani.
La società contemporanea si distingue per chiaro fenomeno caratterizzante, la rivoluzione digitale. Questo moto sociale frutto ovviamente del progresso tecnologico ha radicalmente cambiato le nostre vite, sotto ogni aspetto, soprattutto nei rapporti sociali. La relazionalità fra esseri umani non è più un approccio diretto fatto di dialogo, ma è mediato da strumenti artificiale che ne canalizzano il messaggio.
In altre parole lo spazio in cui ci relazioniamo non è più la piazza, l’agorà ellenica, ma è una piattaforma digitale. La perdita del contatto relazionale diretto però pesa e influisce negativamente su alcune fasce sociali come gli anziani esempio. Per questo molti supermercati europei stanno sperimentando le casse della chiacchiera. Ma scopriamo cosa sono.
Le casse delle chiacchiera un rimedio per invogliare la socializzazione
La rivoluzione digitale ha totalmente stravolto il nostro modo di relazionarci all’interno della società. I rapporti sociali, il modo in cui comunichiamo, il nostro interagire con gli sono condizionati dal digitale. Ma la perdita del contatto diretto, del dialogo, influisce negativamente su alcune categorie sociali, emarginandole e arginando lo spazio socialità.
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Per ottemperare a questa mancanza, una curiosa e innovativa moda sta prendendo piede in molte realtà europee. Stiamo parlando delle cosiddette casse delle chiacchiera, delle casse” lente” un po’ particolari, dove che vanno ad un ritmo appositamente più lento, in modo da concedere il tempo di scambiare quattro chiacchiere con le persone.
Può sembrare banale ma relazionarsi quotidianamente con le persone, scambiare quattro chiacchiere,migliora la nostra salute psicofisica riducendo i livelli di stress. Il progetto olandese “One Against Loneliness” si pone l’audace obiettivo di abbattere il muro della solitudine, riscoprendo alcuni spazi relazionali.
Ad aderire al progetto più di duecento supermercati olandesi Jumbo, che mirano a non massimizzare il tempo proprio per concedere spazio alla dialogo tra cassiere e consumatore. Da qui l’iniziativa casse lente, questo ambizioso progetto che mira a sostenere le persone sole, come ad esempio gli anziani.
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D’altronde gli anziani sono la categoria sociale che più a rischio solitudine, soprattutto in questo periodo di pandemia, dove gli spostamenti e i contatti sono molto limitati. Andare al supermercato a fare la spesa, può diventare una piacevole routine per socializzare e scambiare quattro chiacchiere. Un momento quotidiano per uscire dalle mura di casa e andare a far la spersa solo per il piacere di farlo.
