Avete mai sentito parlare del nuovo modo di costruire casa partendo dai rifiuti? La novità green è tutta da scoprire e, assolutamente, da provare!
Se siete in procinto di comprare un appartamento e dovrete ristrutturarlo, sappiate che potete farlo rispettando l’ambiente. Grazie ad una start up, da oggi è infatti possibile costruire casa partendo dai rifiuti. Il nuovo metodo è assolutamente innovativo, rispettoso dell’ambiente e soprattutto non produce sprechi. Come funziona? La novità è assolutamente da leggere!
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Esistono tanti modi per rendere la vostra casa decisamente più green. Un esempio su tutti, riguarda la scelta delle pitture. Esistono infatti alcune pitture prodotte direttamente dagli scarti di cibo. Le loro tonalità di colore sono esattamente identiche a quelle chimiche ma, il loro impatto sull’ambiente, è decisamente inferiore. Riciclare è quindi la parola d’ordine anche durante la messa a punto di un nuovo progetto edilizio. Grazie a questa start up americana, la plastica sostituirà i mattoni e sosterrà i vostri muri. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere su questa incredibile innovazione green!
Costruire casa dai rifiuti: dalla plastica ai mattoni
La plastica è uno dei problemi più grandi del pianeta. Smaltirla non è cosa semplice ed i nostri mari, ne sono purtroppo sommersi. Cercare di ridurne il consumo e riciclarla, è il modo giusto di operare. Ma c’è qualcuno che è andato oltre ed ha brevettato un modo per produrre mattoni partendo proprio dalla plastica in mare.
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Si chiamano ByBlocks, i mattoni nati dalla fusione e compressione di tutti i tipi di plastica (tranne il polistirolo), anche quelli non riciclabile. L’idea della start up americana, è proprio quella di raccogliere i rifiuti dagli oceani e dare loro una nuova vita, facendoli diventare materiale da costruzione. Questi mattoni possono essere utilizzati per costruire case, terrazze e fermate degli autobus. Le macchine messa a punto per la start up, possono lavorare fino a 450 tonnellate di plastica all’anno.
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Poiché la plastica viene fusa, il suo assemblaggio non richiede l’utilizzo di nessuna colla ad hoc e quindi non produce alcuno spreco. Attualmente esistono tre diversi modelli di mattoni e l’azienda sta già lavorando per produrne di più piccoli. Questa idea è tanto incredibile quanto vera!
