La deforestazione sta soffocando il pianeta, ma grazie all’eco-eroe Felix e alla sua organizzazione, il mondo si ripopola di alberi.
La deforestazione sta soffocando il pianeta, ma grazie all’eco-eroe Felix e alla sua organizzazione, il mondo si ripopola di alberi. Si chiama Felix Finkbeiner, un ragazzo tedesco che ha dato vita alla fondazione Plant for the Planet. Le sue idee sono chiare sin da quando era bambino. Ambientalista sin da tenera età, Felix ha piantato il suo primo albero a 9 anni, per poi non fermarsi più.
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Si tratta di una presa di coscienza avvenuta sin da piccolo. Il 28 marzo 2007 Felix ha piantato il suo primo albero. Il primo di una lunga serie, tanto da arrivare, insieme alla sua fondazione, fino ad oggi, a ben 15 milioni in tutto il mondo. Un eroe dei nostri giorni che è anche un esempio per tutti i ragazzi, e non solo. Quello che Felix chiede è una maggiore sensibilità nei confronti di un ambiente che lentamente stiamo distruggendo.
Come funzione Plant for the Planet, per un pianeta ricco di alberi
Felix Finkbeiner è l’eroe ambientalista che tutti noi stavamo cercando. Già nel 2007, a soli 9 anni ha preso consapevolezza sulle sorti del mondo, per questo si è impegnato a piantare milioni di alberi. A 10 anni, Felix ha parlato al Parlamento Europeo riguardo ai cambiamenti climatici, diventando sempre più seguito e stimato da migliaia di attivisti.
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Sono 15 milioni, gli alberi piantati dalla sua fondazione, ma non bastano, ne servono molti di più. Per questo motivo è importante non fermarsi, non smettere di agire. Il pianeta sta soffocando, nel tempo abbiamo distrutto interi ecosistemi e faune, e i cambiamenti climatici che abbiamo innescato ne hanno distrutti altrettanti. Una spirale di distruzione che dobbiamo fermare. 6 trilioni di alberi sono stati tagliati per colpa dell’uomo, per questioni di spazio e di commercio.
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Un dramma che stiamo vivendo tutti quanti. 6 trilioni di alberi rappresentano circa la metà di tutti gli alberi esistenti al mondo. Tagliandoli è come si avessimo amputato un polmone su due al nostro organismo. L’obiettivo della Plant for the Planet è quella di arrivare a piantare 1 trilioni di alberi. La strada ancora è lunga, ma non bisogna abbattersi, non bisogna mai cedere terreno ai devastatori. Soltanto una maggiore sensibilità ci potrà salvare dalla distruzione.
