La febbre è da considerarsi un sintomo o una vera e propria malattia? Ma soprattutto vi siete mai posti la domanda sul perché ci viene?
Con l’arrivo della stagione invernale il nostro organismo, a causa delle temperature rigide e degli sbalzi caldo/freddo, è più soggetto agli stati influenzali. Raffreddore, tosse, mal di gola e febbre sono i sintomi più comuni che dobbiamo prevenire e nel caso curare.
Ti potrebbe interessare anche -> Abitare su Marte in futuro? Uno studio sta valutando le possibilità di vita
Ad ogni modo il nostro organismo quando si sente minacciato reagisce stimolando il suo sistema immunitario, e producendo gli anticorpi giusti per combattere le infezioni. La febbre è una reazione immunitaria a queste infezioni, perciò capiamo meglio cos’è e perché viene.
L’inverno, come consuetudine, si porta dietro tutti i suoi malanni stagionali e il nostro organismo è più soggetto a stati influenzali come la tosse, il mal di gola e la febbre. È importante precisare una cosa, anche per sfatare una falsa credenza della convinzione popolare; la febbre non è una malattia bensì un sintomo. La sua comparsa infatti indica la reazione del corpo ad un’infezione di tipo virale o batterica.
Ti potrebbe interessare anche -> Il suolo, bene indispensabile a garantire il ciclo della vita. L’analisi di una Terra troppo malata
La febbre sta ad indicare un aumento della temperatura corporea che dai suoi 36 gradi raggiunge i 38 gradi, a causa della reazione del corpo ad un’infezione. La sua comparsa espleta due funzioni ben distinte: la prima è quella di consentire alla difese immunitarie di eliminare i batteri, la seconda invece quella di impedire virus di riprodursi.
Le modalità in cui si manifesta possono fornire qualche indicazione sull’infezione in corso, in questo modo possiamo agire in tal senso aiutando le difese immunitarie del nostro organismo. L’innalzamento della temperatura corporea infatti è uno dei modi in cui il nostro sistema immunitario abbatte il virus presente nel corpo.
È risaputo infatti che determinate infezioni virali soffrono le alte temperature. Per questo motivo il nostro organismo innalza la temperatura corporea fino a quando il virus è presente nell’organismo. La febbre dunque non è un sintomo necessariamente cattivo, come indicato da molti medici, ma in altre parole indica che c’è una battaglia in corso fra i nostri anticorpi e i batteri.
Ti potrebbe interessare anche -> Brividi di freddo, i posti più glaciali della Terra: record di temperature basse
Proprio per questo motivo non è indispensabile usare dei farmaci per abbassare la temperatura corporea, eccetto per le situazioni più gravi e quando il corpo è sofferente oppure facciamo difficoltà a nutrirci. Solo in questi casi di pieno malessere è necessario assumere sostanze a base di paracetamolo. Lo scopo non è quello di abbassare la temperatura corporea, ma piuttosto normalizzare lo stato di salute generale.