Vestiti realizzati con i capelli, la nuova tendenza che vuole rivoluzionare concetto di sostenibilità anche nel campo della moda. Vediamo di cosa si tratta
Alla base di un’innovativa visione di transizione ecologica,una nozione che deve essere appresa nella consapevolezza della società è il concetto di scarto. Ciò che non deve necessariamente diventare uno scarto deve essere recuperato e riciclato.
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Nel modo esistono migliaia di cose che buttiamo convinti che non potranno mai più essere riutilizzati, in questo modo non facciamo altro che incrementare lo smaltimento di scarti. Tuttavia oggi vi parleremo di uno scarto a cui pochissimi pensano, ma qualcuno li ha utilizzati per creare vestiti. Stiamo parlando dei capelli. Ma approfondiamo l’argomento.
La cultura del riciclo e del recupero, sta lentamente prendendo piede in ogni contesto della nostra vita sociale. Dall’alimentazione, ai consumi energetici, fino a raggiungere ovviamente la moda. Il concetto moda ecologica realizzata con materiali green e a zero impatto ambientale, sta diventando un trend in progressiva crescita.
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L’ultima novità è l’idea sviluppata da una nota stilista che ha deciso di realizzare dei magnifici vestiti utilizzando i capelli di scarto. In Europa si stima che annualmente vengano buttati circa 72 milioni di chili di capelli.
La designer e ricercatrice olandese Zsofia Kollar, con il suo ambizioso progetto Human Material Loop, vuole trasformare i capelli di scarto, in tessuti di alta qualità. Un’idea che sostiene l’economia circolare riducendo la richiesta di altri materiali tessili, da momento che l’industria tessile è molto inquinante per il pianeta.
Questo visionario progetto vuole creare un sistema circolare consolidato, in modo da recuperare tutti i capelli di scarto che non possono essere utilizzati per fabbricare parrucche. .In questo modo la domanda di cotone e fibre sintetiche si ridurrebbe drasticamente, e qualità ed estetica dei prodotti finali sarebbero comunque garantite.
I capelli di scarto non necessitano un processo di pulizia profondo, eliminando tra l’altro l’inquinamento dovuto alla tintura tessile. A differenza di altre tipologie infatti quelle utilizzate da questo progetto sono tutte realizzate con componenti biologici ed ecocompatibili.
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L’industria della moda è la seconda attività più inquinante della nostra società e l’impatto ambientale di ogni vestito che indossiamo veramente alto. Creare dei capi con tessuti realizzati mediante capelli di scarto è una risposta innovativa all’esigenze dettate dalla catastrofica crisi ambientale in cui andiamo incontro.