La misurazione della glicemia è diventato un fattore importante anche nello sport. I pareri sono contrastanti: è importante o si sta esagerando?
La glicemia è la quantità di glucosio presente nel nostro sangue. I suo valore è altamente importante per i soggetti diabetici ma, negli ultimi anni, è diventato fattore decisivo anche nel mondo dello sport. Sono molti infatti gli atleti che curano e tengono sotto controllo tale valore ma, i pareri in merito, sono davvero contrastanti. C’è chi crede sia un indice fondamentale per migliorare le proprie prestazioni e chi invece vede tutto come un’esagerazione. Qual è quindi la verità?
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Misurare il tasso di glucosio nel sangue è ormai semplicissimo anche per gli sportivi. Anche in questo caso, la tecnologia arriva in nostro soccorso. Sono infatti diverse le app e gli strumenti utilizzati per monitorare il valore. Questo è considerato nella norma sotto l’indice di 140 mg, da monitorare invece tra 140 e 199 ed, infine, da curare se i valori superano i 200 mg. In una persona che compie regolarmente attività fisica, il valore tende a diminuire e dunque, nella maggior parte dei casi, è tutto nella norma. Allora perché tenerla sotto osservazione?
Glicemia nel mondo dello sport: il valore che divide
Che siate persone sportivi o dei pigroni ufficiali, poco importa. Il valore del glucosio nel sangue deve essere nella norma qualsiasi sia il vostro modo di vivere. Uno stile di vita sano, un’alimentazione corretta e l’immancabile esercizio fisico possono, senza dubbio, favorire il contenimento del valore. Ma allora perché gli sportivi tendono a monitorarlo spesso?
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I pareri in merito sono decisamente contrastanti. Per alcuni esperti del settore, il valore del glucosio nel sangue va monitorato anche durante l’allenamento così da diminuire o intensificare lo stesso. Per altri invece, non serve misurarlo con una simile frequenza ma occorre tenerlo sotto controllo occasionalmente. Un punto in comune tra i pareri degli esperti, sembra invece essere l’influenza del valore sulle prestazioni sportive. Molto spesso capita di scambiare un calo di energia per una condizione di ipoglicemia ma, in realtà, potrebbe essere solo disidratazione o un movimento troppo repentino.
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In conclusione, sembra non esistere ancora una verità assoluta. Il valore del glucosio nel sangue è fondamentale per il benessere generico di ogni individuo. Il suo monitoraggio è importante ma, come in ogni cosa, non bisognerebbe trascendere nell’esasperazione.
