Il procedimento per coltivare funghi in casa: bastano una bottiglia, un fungo e poco altro per avere la propria riserva alimentare.
Il procedimento per coltivare funghi in casa: bastano una bottiglia, un fungo e poco altro per avere la propria riserva alimentare. Non potete immaginare quanto sia facile coltivare funghi in casa propria, un procedimento semplicissimo che darà grandi soddisfazioni. Il consiglio è quello di coltivare solo funghi alimentari, comprati al supermercato. Scegliete voi la qualità che vi piace di più e preparatevi a quesa micro coltivazione fatta in casa.
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La prima cosa da fare è assicurarsi di utilizzare un fungo maturo, quindi con il cappello aperto, in modo tale che le spore siano pronte per generarne altre. Tagliatelo a pezzetti e mettetelo nel frullatore. Aggiungete un goccio d’acqua e frullate fino ad ottenere una specie di pappetta. Adesso mettete a bollire la paglia in acqua, tagliate gli steli di qualche centimetro, in modo che possano entrare in una pila, e lasciateli sul fuoco per trenta minuti.
Il procedimento per coltivare funghi in casa con pochi materiali
La paglia si sterilizza, creando l’ambiente ideale per la crescita dei funghi. Terminata la mezz’ora, lasciate freddare l’acqua, dopodiché scolate l’acqua e trasferite la paglia in una pentola, aggiungendo il fungo tritato in precedenza. Amalgamate il tutto con le mani. Adesso vi occorre la bottiglia di plastica, quella da 2 litri è perfetta per lo scopo, ma va bene anche la classica da 1,5 litri. Ovviamente, più la bottiglia utilizzata è grande e più avrete una coltivazione abbondante. Potete usare anche le damigiane di plastica da 5 litri.
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Con le forbici tagliate la parte superiore, a dieci centimetri di distanza partendo dal collo. Prendete la paglia e inseritela nella parte inferiore della bottiglia, pressandola bene per evitare zone d’aria, che contrasterebbero la coltivazione. Non resta prendere la parte superiore della bottiglia e inserirla capovolta all’interno della parte inferiore, chiudendo l’apertura del tappo con un batuffolo di cotone.
Posizionate la bottiglia in un luogo fresco e illuminato della casa, possibilmente non a contatto con la luce diretta del sole e a una temperatura di 22° – 27°. Trascorse due settimane la paglia inizia a ingiallire e a produrre una patina bianca, il micelio. Quando il micelio si sarà diffuso in gran parte della bottiglia, dovete aprire quattro varchi sulla plastica, è qui che spunteranno i funghi. Munitevi di taglierino e, a metà bottiglia, create le finestre, tagliando quattro buchi di un paio di centimetri per lato, facendo il giro della bottiglia.
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Potete togliere il tappo e versare all’interno della bottiglia del terriccio universale, creando una superficie di due centimetri. Comprimete leggermente per rendere compatto il terreno. Bagnatelo bene e poi riponete la bottiglia nel solito angolo fresco della casa. Nel giro di una settimana il micelio avrà invaso l’intera bottiglia, e dopo un’altra settimana vedrete sbucare i primi funghi. Dopo una decina di giorni potete raccogliere i funghi, questi nasceranno per tre o quattro cicli.