Cosa ci aspetta nel futuro? I cambiamenti e le abitudine per un modo di vivere più sostenibile

Se vi chiedete spesso cosa accadrà nel futuro, è bene essere a conoscenza dei cambiamenti che arriveranno nei prossimi anni per trovarsi pronti.

Siamo giunti nel 2022 e, dopo la pandemia globale, in molti si chiedono se abbiamo già visto tutto o se arriveranno nuovi cambiamenti. La nostra vita potrebbe non essere la stessa nel futuro e molte vecchie abitudine potranno essere soppiantate da altre nuove e migliorative. Nuovi modi di vivere, di pensare e di agire ci attendono ma, in realtà, alcune rivoluzioni sono già in atto. Ecco quindi cosa aspettarsi per non farsi trovare impreparato.

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Ciò che è accaduto negli ultimi due anni ha, probabilmente, cambiato già molto il nostro modo di vedere le cose. Abbiamo ritrovato i veri valori e compreso che ciò che accade dall’altra parte del mondo, interessa anche noi. Avete mai sentito parlare della Butterfly Effect? Si tratta di una teoria fisica secondo cui, piccoli variazioni allo stato iniziale comportano grandi variazioni nel sistema. Tale teoria può essere trasportata nel mondo reale ed usata per descrivere quanto è accaduto finora. Dunque, cosa accadrà al sistema e quali cambiamenti dobbiamo ancora aspettarci? La nostra vita potrà essere decisamente migliore se cambiamo le nostre abitudini.

Cosa ci aspetta nel futuro? Le abitudini sostenibili

Alcuni cambiamenti green sono già in atto e, stando ai numeri, sembra che stiano già prendendo piede. Ci riferiamo alle auto elettriche, nuovo modo di guidare senza inquinare. Soltanto nello scorso anno, ne sono state immatricolate circa 70.000 ed i numeri sono destinati a crescere. La batteria di questi nuovi veicoli, grazie alla tecnologia Vehicle-to-grid, sarà capace di immagazzinare l’energia in eccesso e rimetterla in circolazione per rispondere alla domanda del mercato. Ma cos’altro accadrà?

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• Comunità energetiche: si tratta di gruppi di privati, condomini o uffici che, producendo insieme l’energia (ad esempio attraverso l’installazione di pannelli solari condominiali), potranno poi auto consumarla e gestirla. A cosa servirà? Bollette meno care e meno impatto sull’ambiente.
• Si ai prestiti, no agli acquisti: tale rivoluzione è in parte già in atto. Sono molte infatti le app che, ad esempio, consentono di rivendere abiti che non indossiamo o di seconda mano. Molti consumatori inoltre, acquistano computer o telefoni ricondizionati così da avere a disposizioni sistemi funzionali pagati molto meno. E le auto? Prenderanno sempre più piede i servizi di car sharing e condividere diventerà la parola d’ordine.
• Chilometro zero: la pandemia ha spinto verso una rivalutazione del locale, mettendo da parte l’idea di globalizzazione. I piccoli centri, le piccole attività ed i piccoli agricoltori, potranno riacquistare potere agli occhi dei più ed in molti preferiranno pensare in piccolo.
• Economia circolare: in una futura vita più sostenibile, pensare green sarà normale. Grazie anche al riciclo creativo ed all’utilizzo di materiali riciclabili, gli sprechi potranno essere ridotti drasticamente.

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Dunque, non si tratta di un cambiamento radicale di vita ma di miglioramenti che renderanno la stessa più vivibile e più green. Condividere diventerà la chiave di accesso alle nostre azioni quotidiani e tutto potrebbe risultare più semplice.