Basilico rigoglioso e profumato anche a febbraio, il metodo corretto per coltivarlo

Il basilico non dura a lungo, occorre prendersene cura anche in inverno, questo è il metodo corretto per renderlo sempre rigoglioso.

metodo molto efficace per mantenere il basilico rigoglioso e profumato anche in inverno
Il metodo molto efficace per mantenere il basilico rigoglioso e profumato anche in inverno (foto da Pixabay)

Il basilico non dura a lungo, occorre prendersene cura anche in inverno, questo è il metodo corretto per renderlo sempre rigoglioso. La vita breve è data dallo shock ambientale al quale la piantina di basilico è sottoposta. Passare dal campo coltivato al supermercato, e poi ancora in casa non deve essere una passeggiata. Per questo motivo bisogna sapere come agire e come comportarsi per prendersene cura e lasciare rigoglioso il basilico in ogni stagione.

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Usiamo il basilico su tantissimi piatti, è un ingrediente che ci serve sempre e che deve essere sempre a portata di mano. È una pianta estiva, perciò cresce bene col caldo, mentre soffre durante l’inverno, a causa del freddo. In questa stagione, bisogna fare maggiore attenzione per non farla seccare. C’è un metodo molto efficace per mantenere il basilico rigoglioso e profumato anche in inverno. Vediamo quale.

Il metodo efficace per curare il basilico anche in inverno

Il metodo efficace per curare il basilico anche in inverno
Il metodo efficace per curare il basilico anche in inverno (foto da Pixabay)

In inverno, la piantina di basilico ovviamente deve essere tenuta in casa, al caldo, evitando sbalzi termici repentini. Il basilico deve essere posto in un luogo luminoso e riscaldato, ma non attufato. Deve ricevere il giusto ricambio di aria, quindi sarebbe buona norma spalancare le finestre della cucina ogni tanto e cambiare l’aria della stanza.

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Davanti al davanzale della finestra sarebbe un posto idoneo. In inverno il basilico può anche prendere la luce diretta del sole, tanto non si brucia, a differenza dell’estate. La temperatura della stanza deve essere costantemente calda, diciamo sopra i 20°, ma mai eccessiva. La notte, possiamo coprire la piantina con un telo di nylon, il modo che il gelo non si depositi sulle foglie. Inoltre, non bisogna rinvasare o potare nulla, durante i mesi freddi.

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Sono operazioni che devono essere effettuate in tarda estate-inizio autunno, oppure in primavera. La cosa migliore è tenere la piantina in un vasetto di terracotta, concimando il terriccio. Bisogna usare un concime povero di azoto e ricco di potassio. La concimazione è essenziale, ovviamente in inverno deve essere fatta meno frequentemente rispetto all’estate. Un concime perfetto? Facile, bastano i fondi del caffè mescolati con una bustina di lievito di birra, da somministrare una volta ogni quindici giorni.

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