Sono in tanti a scegliere di dormire a pancia in giù durante la notte ma è sbagliato. Ecco i motivi per cui non dovresti più farlo.
Capita a tutti di arrivare stanchi alla sera e di non vedere l’ora di andare a letto. Gli impegni quotidiani, lavorativi e familiari riempiono la giornata e questa trascorre spesso freneticamente. Giunti nel letto, non abbiamo il tempo di pensare a cosa sia meglio per noi: ci infiliamo sotto le coperte e chiudiamo gli occhi. La posizione in cui si dorme è però importante per riposare bene. Tra quelle più dannose, dormire a pancia in giù è la capofila. Ma perché?
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Un riposo corretto e giusto, aiuta a distendere i nervi, rilassarsi e soprattutto ricaricarsi per la giornata successiva. Quando la nottata trascorre in bianco, il giorno seguente è come se non avessimo riposato. La giornata ci sembra lunghissima e compiere i le quotidiane attività richiede il doppio della fatica. Ecco perché, gli esperti del settore, consigliano di sforzarsi e scegliere la posizione migliore al fine di poter essere pronti e carichi non appena suona la sveglia. Ci sono tanti motivi per cui la posizione sprona è sconsigliata ma anche alcuni rimedi per evitare i rischi peggiori, qualora non riesci a dormire diversamente.
Dormire a pancia in giù è sbagliato: perché evitare la posizione prona
Tuffarsi nel letto, trovarlo morbido e caldo è il desiderio di fine giornata per i più. Per riposare bene, gli esperti del settore invitano ad evitare la posizione prona perché potrebbe causare diversi disturbi al nostro stato di benessere psico fisico. Di seguito dunque, i motivi per cui sarebbe meglio cambiare posizione:
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- schiena e collo: dormire in posizione prona, affatica la schiena ed il collo. In questa posizione infatti, la colonna vertebrale è sottoposta a stress e non riusciamo a distendere i nervi come dovremmo. Durante la notte possiamo quindi avvertire formicolii agli arti e, se la situazione dura nel tempo, si può perfino rischiare di sviluppare un’ernia cervicale.
- cervicale: se vi state chiedendo come sia possibile arrivare a sviluppare un’ernia cervicale, la spiegazione è presto detto. Scegliere di dormire in posizione prona, induce a torcere il collo sul cuscino, assumendo così una posizione scorretta e nociva nel lungo termine.
Dormire a pancia in giù è sbagliato: come ridurre i rischi
Se non riuscite a dormire in nessun altro modo al di fuori di questo, potete cercare di ridurre i rischi, attraverso alcuni semplici rimedi. Innanzitutto, scegliete un cuscino basso così da non sforzare troppo il collo e la cervicale. Potrete anche mettere un cuscino sotto il bacino, così da non appesantire troppo schiena e colonna vertebrale.
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Fare stretching al mattino o alla sera è assolutamente consigliato per sentirvi meglio e cercare di riposare bene. Il consiglio rimane comunque quello di sforzarsi e prediligere una posizione più corretta e meno dannosa. Sul medio lungo termine, noterete la differenza.
