Regrowing, la nuova frontiera del giardinaggio casalingo. Mettiti alla prova anche tu

Si chiama regrowing ed è un tipo di giardinaggio casalingo che sta letteralmente spopolando tra appassionati e neofiti. Tutto parte dagli scarti, scopriamone alcuni.

Regrowing
Porro (Pixabay)

Si chiama regrowing il nuovo tipo di giardinaggio alternativo e casalingo che sta spopolando tra esperti e neofiti laboriosi e curiosi di coltivare qualcosa partendo dagli scarti. Una tecnica che si avvale del cibo da buttare per ridare loro nuova vita e al contempo produrre qualcosa di buono. Il regrowing – letteralmente ricrescita – consiste nel prendere gli scarti di verdura – dopo vedremo quali nel dettaglio – e coltivarli.

Definita come la coltivazione casalinga che ti permette di avere verdure in casa e a chilometro zero, più sostenibile di così! Scopriamo quindi le verdure che ben si prestano a questo tipo di coltivazione.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Scarti di funghi e fondi di caffè, la combo perfetta per le tue piante. Prova, non te ne pentirai

Regrowing, le verdure perfette per questo tipo di coltivazione

Regrowing
Patate (Pixabay)

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Scarti di cibo utili per far crescere gli ortaggi in casa: ecco come fare

Non tutti i vegetali si prestano a questa tecnica, ma sono numerosi gli ortaggi e le verdure che garantiscono l’efficacia di questo tipo di coltivazione alternativa:

  • Porro; prendere le radici e inserirle in un contenitore pieno d’acqua. Dopo 5/7 giorni, il porro va coltivato in un vaso col terriccio ma ci vorranno solo delle settimane prima di poterlo mangiare;
  • Menta; quello che occorrono sono i germogli che vanno posizionati in un contenitore in vetro con dell’acqua. Procedere al rinvaso quando appaiono le prime radici;
  • Basilico; gli steli lunghi 5 centimetri al solito posizionati nel contenitore in vetro e attendere che ci siano le radici, passeranno fino alle sette settimane prima del rinvaso. Attenzione ad esporla alla luce del sole, necessaria per crescere;
  • Ananas; quello che occorre è la corona di foglie presenti nel frutto e procedere ai soliti step ma attenzione, l’ananas ha bisogno di un ambiente particolarmente luminoso. Interrare le radici appena compaiono;

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Orto fai da te, i trucchi per renderlo rigoglioso anche in inverno

  • Patate; il procedimento è molto semplice, sovente già gli ortaggi sono dotati di germogli basta solo dividerli e dare loro acqua, risultati visibili dopo poche settimane.
Gestione cookie