Giardinaggio di febbraio, vediamo quali sono i lavori utili da effettuare in giardino in vista dell’arrivo della stagione primaverile.
Febbraio è arrivato, portando con sé quel leggero ma intenso profumo che annuncia l’arrivo della stagione primaverile. Un mese che si trova tra l’incudine invernale del freddo gennaio e la leggera brezza primaverile del mese di marzo.
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Se febbraio è il preludio dell’arrivo della stagione primaverile è doveroso porsi alcune domande inerenti ai lavori da fare in giardino, soprattutto per preparare al meglio la venuta della primavera. Ma vediamo qualche utile consiglio che ci aiuterà nel lavoro.
Il mese di febbraio , preludio della primavera, corrisponde al momento ideale per riprendere i lavori di giardinaggio. È giusto iniziare ad organizzare tutte le giuste componenti che ci saranno utili all’arrivo della stagione primaverile, iniziando dalla preparazione del terreno, passando per concimazione e semina, fino alla potatura. Ovviamente per fare ciò e necessario disporre degli attrezzi consoni.
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Anche se in questo mese le temperature sono ancora rigide, è bene predisporre il terreno per l’arrivo della primavera. Innanzitutto iniziate a dissodare il terreno con zappature non troppo profonde, badando bene di asportare tutte le erbacce. Eliminate la pacciamatura invernale e i rami caduti a terra, iniziate la concimazione con uno specifico fertilizzante, chiaramente biologico.
Se vivete in una regione italiana dal clima mite, anche nel periodo invernale, potete riportare all’esterno le piante più delicate, quelle che a cui avete dato riparo durante i mesi più rigidi. Se invece le temperature minime notturne sono ancora particolarmente basse è preferibile attendere qualche settimana, in modo che eviterete qualsiasi danneggiamento alle piante.
Anche la semina in questo mese offre numerose possibilità, alcune di queste si possono fare direttamente in piena terra, per altre invece è necessario un semenzaio. È importante in questo caso preparare un composto biologico per la semina in cui mixerete al terriccio universale della sabbia o argilla espansa.
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Infine ultimo passaggio fondamentale è la potatura. Potate tutte quelle piante che hanno rami secchi o danneggiati dal vento e dalla neve a cui applicherete dei tagli netti e cicatrizzare le parti recise con mastice protettivo. Chiaramente questa operazioni va fatta con cesoie o attrezzi ben sterilizzate.