Hai mai provato a realizzare l’orchidea sospesa? E’ fantastica, l’impatto visivo è davvero unico. Vedrai che effetto farà in casa tua. Devi fare così!
L’orchidea si contraddistingue per la sua bellezza e unicità. Le infiorescenze sono particolari nella forma e uno dei petali, quello centrale, è utile nell’attirare gli insetti. Generalmente, si consiglia di disporla in un vaso trasparente per poter controllare lo stato delle radici, quest’ultime è bene tenerle ben curate per l’intero benessere della pianta. Essendo piante da interno, possiamo disporle in casa nostra per abbellire l’intero ambiente. E’ importante scegliere il punto in cui la si posizionerà, poiché richiede luce, ma non i raggi diretti del sole. Siamo abituati a vederla e coltivarla in vaso, ma, perché non provare una nuova tecnica?
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Le varietà di orchidea sono davvero tante e anche chi non ha il pollice verde se ne innamora a tal punto da volerla comunque in casa. E’ una pianta perenne, quindi fiorisce e rifiorisce, sempre con le giuste cure. La Phalenopsis è la tipologia più diffusa, è quella che troviamo senza difficoltà un po’ ovunque.
Ma, oggi parleremo della tipologia Vanda, un’orchidea con i petali dai colori sfumati, quasi a disegnare una rete. E’ caratterizzata da un bellissimo profumo, e con le giuste attenzioni e, soprattutto con la luce necessaria, può fiorire quattro volte l’anno.
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La caratteristica principale è che è maestosa, unica, con lunghe radici, per questo è definita anche aerea, perché è perfetta per coltivarla “sospesa” in aria. Sono anche monopodi, ovvero caratterizzate da un singolo stelo con le radici che dalla base penzolano verso il basso.
Dallo stelo nascono poi foglie in coppia, quindi l’effetto visivo sarà quello di un unico rametto con fiori a due a due, quasi a formare una scala. C’è chi non le tiene lontane ma lascia che le radici si ramifichino tra loro, creando delle composizioni davvero particolari.
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Vengono coltivate in aria non solo per una questione estetica, ma, perché le radici sono impossibili da contenere in un vaso, per questo si poggia solo una base in plastica per mantenerla in posizione, ai lati della base disponi due fili che poi appenderai al soffitto.
L’effetto, come puoi vedere in foto, sarà una bellissima Orchidea Vanda con i fiori aperti verso l’alto e le radici robuste che cadono libere, con eleganza, verso il basso. Comprendendo anche le radici, possono arrivare fino a 1,5-2 metri di lunghezza. Sono un’ottima scelta anche per chi entra in contatto per la prima volta con quest’infiorescenza.
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L’orchidea Vanda necessita di molta acqua, in estate potresti doverla innaffiare anche due volte al giorno. D’inverno non dimenticarti di innaffiarla, ha sempre sete, puoi anche optare per un’innaffiatura ad immersione. Inserisci le radici in una bacinella d’acqua e lasciale per 5 minuti.
L’acqua è un fattore importante, che spesso se usata troppo, o troppo poco, può causare la morte della pianta. Se usi troppa acqua le radici potrebbero marcire e diventare morbide. I fiori, invece, potrebbero risentire della formazione di vesciche. Anche la luce è essenziale, hanno bisogno di molta luce e molte ore di sole, cerca di esporla verso sud.
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Attenzione però, non devi metterla sotto il sole diretto, ma filtra i raggi con una tenda. Se esposte al sole diretto, le foglie potrebbero diventare rosse o giallo-verdi, al contrario, con poca luce potrebbero cambiare in un verde intenso. Insomma, dedica all’orchidea Vanda le giuste cure, e ti ripagherà con una bellezza unica.