Tutti abbiamo usato i contenitori in plastica, ma, ci sono alcuni alimenti che proprio non vanno messi al loro interno. Scopriamo quali e perché
Almeno una volta nella vita abbiamo usato un contenitore in plastica per conservare qualche alimento o avanzo dei pasti. Sono leggeri e comodi da portare in giro con noi durante la giornata e quando ci troviamo fuori casa. In commercio possiamo trovare anche contenitori in vetro, valida alternativa alla plastica, ma, la scelta su quale dei due utilizzare, può essere dettata da diversi fattori. C’è chi si orienta per la tutela dell’ambiente e sceglie di non ricorrere all’uso della plastica. O chi predilige la sicurezza ermetica e opta per quelli in vetro. Anche il peso tra le due tipologie di contenitore può orientare la nostra scelta. Inoltre, dipende anche da qual è il nostro scopo. Le alternative, quindi, sono tante, così come le regole da seguire. E’ importante conservare bene e con consapevolezza, conoscendo tutti i segreti giusti per utilizzare i contenitori al meglio.
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Come dicevamo, i contenitori in plastica sono leggeri da trasportare e difficilmente di rompono. Scegliere di utilizzare i vecchi contenitori in plastica in nostro possesso può dipendere dalla convenienza nel poter trasportare facilmente il cibo. Vecchi perché un contenitore di questo materiale può essere usato per qualche anno.
Grazie anche al coperchio siamo sicuri di poter trasportare il nostro pasto ovunque con noi. Alcuni presentano anche una suddivisione in scompartimenti all’interno. Se poi, non li utilizziamo per il trasporto, di certo li usiamo per la conservazione degli alimenti.
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E’ importante capire come usarli nel modo giusto, partendo dal conoscere gli alimenti che è bene non conservare in questi oggetti. Il rischio è che il gusto possa alterarsi o che aumenti la probabilità di proliferazione di batteri. Per evitare che si venga a verificare l’esatto opposto rispetto alla loro utilità, rischiando di dover gettare del cibo, è bene sapere cosa fare.
La frutta, ad esempio, è da evitare, non puoi conservarla in questa tipologia di contenitori, meglio se un barattolino in vetro. Il rischio è che la frutta diventi troppo morbida e che perda tutte le sue proprietà benefiche. Che sia una macedonia, o della frutta a pezzi, prediligi altri metodi di conservazione.
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Così come la frutta, anche verdure, legumi, se conservati nella plastica possono perdere la loro croccantezza, freschezza e i valori nutrizionali calerebbero. Stesso discorso vale per l’insalata condita, in questo caso ci sarà anche un cambiamento nel sapore.
Molti al mattino si preparano uno spuntino per la giornata, magari yogurt, cereali e frutta, con qualche goccia di cioccolato fondente. Anche in questo caso è bene preferire barattoli in vetro, poiché i latticini conservati nella plastica, a causa dello sbalzo di temperatura, registrano un aumento di batteri.
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Qualora tu debba conservare in frigo della zuppa o delle bevande calde, evita di riporli nella plastica ancora caldi, poiché potrebbero contaminarsi e ci sarebbe una crescita di batteri. L’importante è che tu li faccia raffreddare prima di metterli in frigo.
Le salse che spesso accompagnano i primi o i secondi, fai attenzione a dove le riponi. Se contengono maionese o latte, il loro sapore verrà del tutto alterato, cambiando poi, in peggio, anche il sapore del piatto in cui le andrai ad usare. Meglio se le conservi in un barattolo in vetro.
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Quindi, se la maionese è bene non metterla nella plastica, è facilmente comprensibile che anche le uova seguano la stessa regola. Che siano fresche, cotte o unite ad altri prodotti, non metterle mai nella plastica, potrebbe prolificare la salmonella o causare qualche infezione intestinale.
Poi, abbiamo il pesce, la carne e i formaggi. Sai cosa fare con questi prodotti? Se durante la preparazione di un aperitivo o un antipasto, ti avanzano delle fettine di salmone affumicato, conservale in dei fogli di alluminio, solo così conserverai la freschezza del prodotto.
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La carne non va messa nella plastica quando è cotta. Ciò rischierebbe di far disperdere il suo sapore, la consistenza cambiare e i valori nutrizionali svanire. Meglio se in bustine di alimenti, o carta stagnola, l’importante è sigillare bene. In ultimo ci sono i formaggi, lasciali nella loro confezione, metterli in questa tipologia di contenitori, li farebbe ammuffire. Perciò, fai attenzione a come conservi il cibo.