Tre le fonti di energia rinnovabili e pulite, quella solare ha un suo specifico funzionamento. Esistono diversi vantaggi e svantaggi relativi alla scelta ed è importante conoscerli per compiere scelte consapevoli.
Viviamo nell’era del green e le fonti di energie rinnovabili sono tra i maggiori investimenti previsti nel futuro. Già numerose utenti privati e non, hanno deciso di compiere tale scelta. In particolare, tra le fonti più gettonate, l’energia solare sembra quella più interessante agli occhi dei più. Ma quali sono i suoi pro e contro?
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Per capire di cosa si tratta utilizzando parole semplici, potremmo definire tale fonte alternativa come quella ricavata dai raggi del sole. La sua potenza è davvero notevole ed è stato stimato che potrebbe fornire sufficiente energia a tutto il mondo. Di seguito elenchiamo i diversi modi per riscaldare ed illuminare la propria casa.
Energia solare: come si produce
Abbiamo già descritto, in termine semplici, in cosa consiste tale fonte di energia. Esistono però diversi modi per produrla e diverse installazioni da opzionare nel corso delle proprie scelte di investimento.
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- Pannello fotovoltaico: chi non ne ha mai visto uno sui tetti? Grazie a tale installazione, si possono convertire i raggi del sole in energia elettrica ad uso privato.
- Pannello solare termico: attraverso l’uso di tale metodo di produzione, è possibile accumulare l’energia dei raggi. Questi saranno poi convertiti ed utilizzati per riscaldare l’ambiente domestico ed illuminarlo.
- Pannello solare a concentrazione: in questo caso, i raggi del sole vengono direzionati verso un ricevitore attraverso un sistema di specchi. L’energia servirà poi per riscaldare ed illuminare.
- Solare termodinamico: utilizzando un sistema a pompa di calore, i raggi di un impianto cosiffatto, vengono sfruttati anche in presenza di condizioni climatiche avverse.
Energia solare: pro e contro
La scelta da compiere prima di attivare un investimento del genere, ha bisogno di diverse considerazioni. Sono numerosi infatti i pro ed i contro da valutare in relazione a tale progetto. Ma partiamo dai vantaggi, quali sono?
- Energia auto prodotta: non c’è dunque dipendenza da società fornitrici;
- Energia pulita: non c’è produzione di gas ed emissione di CO2;
- Risparmio economica: nonostante un investimento iniziale notevole, questo sarà ammortizzato nel giro di pochi anni con un risparmio sulle bollette senza precedenti.
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Ai vantaggi però, corrispondono anche diversi svantaggi che depistano gli utenti dalla scelta e li allontanano dall’assunzione di tale decisione importante. Quali sono?
- Costo iniziale: l’investimento iniziale è sicuramente importante e non proprio alla portata di tutti;
- Spazio: spesso i consumatori interessati sono costretti a rinunciare al progetto per mancanza di spazio sui tetti;
- Continuità: in assenza dei raggi solari, l’impianto non produce a sufficienza e ciò depista soprattutto chi vive in luoghi dove il clima non è spesso mite. Anche l’alternanza del giorno e della notte può provocare un deficit di produzione;
- Burocrazia: come spesso accade, ad allontanare gli utenti da tale investimento, ci pensano le “scartoffie”. Troppi documenti da preparare, troppi cavilli da superare e troppo tempo perso.
Il mondo si dirige verso scelte consapevoli e verso un uso più comune di tali fonti di energie pulite ed alternative. Ogni consumatore può dunque decidere liberamente, vagliando i pro ed i contro di un investimento così importante.
