Tra le piante più amate e diffuse nelle stagioni più fredde troviamo il ciclamino, ma se i suoi boccioli sono chiusi, come farli sbocciare? Basta seguire alcuni consigli
Tra le piante più amate e diffuse nelle stagioni più fredde troviamo il ciclamino, ma se i suoi boccioli sono chiusi, come farli sbocciare? Basta seguire alcuni consigli. Questa pianta, infatti, ha la particolarità di generare fantastici e colorati fiori proprio con l’abbassarsi delle temperature. Ed è questo uno dei motivi per cui è tra le più gettonate per addobbare case e giardini, sia in autunno che in inverno. Le foglie del ciclamino hanno dimensioni medio-piccole e di forma arrotondata. Queste, sono caratterizzate da un colore verde che assume diverse sfumature.
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Per quanto riguarda i fiori, invece, sono tre i colori che li caratterizzano: bianco, rosso e rosa. Questa pianta però è nota per la sua difficoltà a far sbocciare i fiori. Infatti, capita molto spesso che il ciclamino produca boccioli meravigliosi che però fanno fatica ad aprirsi. La maggior parte delle volte capita che i boccioli non si aprono, quindi seccano e, infine, cadono. Ci sono però dei metodi per aiutare i nostri ciclamini a far sì che i boccioli si aprano. Ma andiamo con odine, questi sono i consigli per un’ottima fioritura, sia in interno che in esterno.
I consigli per far sbocciare i fiori del ciclamino, cosa fare
Se la nostra pianta è in casa, uno dei possibili aiuti per far sbocciare i fiori è quello di alzare un po’ le temperature. Infatti, per quanto sia vero che questa pianta produca i fiori durante le stagioni più fredde, non è assolutamente vero che ama il freddo. Infatti, ama il fresco, quindi fiorisce quando le temperature ambientali sono miti e si aggirano intorno ai 15 °. Proprio per questo motivo, spesso succede che i boccioli riescano a spuntare ma poi, non trovandosi nell’ambiente adatto, non riescano a portare a termine la fioritura. Succede spesso, probabilmente per via di temperature troppo basse. Cosa fare in questi casi?
Per risolvere il problema, prova a tenere il ciclamino in un ambiente più mite e vedrai che con le temperature ottimali i boccioli riusciranno a fiorire in pochi giorni. Un altro importante accorgimento è quello di annaffiare il ciclamino opportunamente. Spesso, infatti, succede che se si bagna la pianta più del dovuto, le parti più delicate iniziano a risentirne. Tra queste, troviamo proprio i boccioli che, in caso di troppa acqua, appariranno flosci, per poi addirittura cadere. Perciò, è fondamentale capire quanta acqua dare, in modo da dosare opportunamente le irrigazioni.
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Come comportarsi col ciclamino e farlo fiorire nel migliore dei modi?
Un trucco per raggiungere questo obiettivo è quello di controllare regolarmente il terriccio e annaffiare la pianta solo quando vediamo che è arido o secco. Un metodo per annaffiare il ciclamino è quello di immergerlo in una bacinella con pochi centimetri di acqua e lasciarlo per una ventina di minuti. Questo metodo permette al ciclamino di assorbire l’acqua lentamente, senza però essere inzuppato. Come la maggior parte delle piante, questa varietà trae benessere dalla luce, specialmente quella indiretta.
Di conseguenza, è altamente sconsigliato esporre la pianta direttamente ai raggi solari. L’unico momento della giornata in cui è consigliata una esposizione diretta al sole è al mattino presto, quando il sole non è ancora molto alto e quindi i raggi non sono troppo forti. In queste prime ore del mattino il ciclamino può stare esposto alla luce naturale diretta per circa 15-20 minuti. Grazie all’esposizione, i boccioli saranno stimolati a aprirsi. Si consiglia questa tecnica un paio di volte a settimana per avere risultati ottimali.
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Quando i boccioli si seccano diventano di un coloro più scuro e opaco. In questo caso, quello che va fatto è potare i boccioli ormai secchi. Per farlo, utilizzate delle cesoie sterilizzate, oppure staccateli direttamente con le mani facendo attenzione a non danneggiare la pianta. Tale processo permette alla pianta di generare nuovi boccioli sani. Badate bene, se tutti i boccioli della pianta sono secchi, potrebbe esserci qualche problema di fondo, come ad esempio una malattia. In questo caso, il consiglio è quello di rivolgersi al fioraio o al proprio giardiniere di fiducia.