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Giardinaggio

Ixia, non è il classico fiore. Questo è il periodo adatto per coltivarlo, in primavera sarà bellissimo

Il cuore dell’inverno, a febbraio, è il periodo adatto per coltivare la ixia, una pianta dai fiori meravigliosi: in primavera saranno bellissimi.

Coltivare la ixia a febbraio (Pixabay)

Il cuore dell’inverno, a febbraio, è il periodo adatto per coltivare la ixia, una pianta dai fiori meravigliosi: in primavera saranno bellissimi, forti e sani. Altro che ciclamini, altro che viole o tulipani, a febbraio iniziate a coltivare questi fiori dai colori luminosi. La ixia, non è a caso, è definita “lampadina”, per via del suo colore luminoso e solare. In questo mese di transizione dedicatevi alla coltivazione di questa pianta.

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Siamo in inverno, eppure febbraio è un mese particolare, perché è da questo momento che le giornate iniziano ad allungarsi. La primavera è ancora lontana, ma già si intravede, per questo motivo è bene prepararsi al meglio. Specialmente coloro che amano il verde, la natura e la vegetazione, comprese ovviamente le piante ornamentali per casa, possono iniziare da qui. La ixia è il fiore adatto da coltivare a febbraio.

Coltivare la ixia a febbraio per assaporare la primavera

Coltivare la ixia con bulbi (Pixabay)

Questa pianta richiede poche attenzioni, perciò si può coltivare facilmente e per decorare la casa, i balconi e i giardini. I fiori della ixia sono stupendi, luminosi e dalla forma particolare. Inoltre, la ixia vive a lungo, oltre due anni ed è un bulbosa perenne. Le foglie sono di un verde chiaro e i fiori sono solitamente di colore rosa, con piccoli sfumature bianche, ma possiamo anche trovare varietà gialle, viola e rosse.

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La coltivazione, come già accennato, è davvero facile. Verso la fine dell’inverno, quindi a febbraio, è il momento perfetto per interrare i bulbi. Come fare? Basta procurarsi del terriccio morbido e ricco di sostanze nutritive, ben drenato, e interrare i bulbi a una profondità di cinque centimetri. Disponete i bulbi distanti tra loro di qualche centimetro, con la punta del bulbo rivolta verso l’alto.

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Una volta interrati i bulbi, annaffiate. La ixia non richiede tante annaffiature e resiste anche a giorni senza acqua. Per crescere sana e forte deve essere concimata ogni venti giorni. Il concime deve essere ricco di sostanze nutritive, come azoto, fosforo e potassio. Arricchitelo con le bucce di banana, che fanno bene alla pianta, o con i fondi di caffè, per concimazioni casalinghe naturali. Facile da coltivare, ma che regala grandi soddisfazioni, la ixia è davvero una pianta bellissima: in primavera sarà incredibile, forte e vigorosa.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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