Anche a febbraio possiamo creare il nostro piccolo orto in casa o in giardino, basta coltivare i semi più adatti al periodo freddo.
Anche a febbraio possiamo creare il nostro piccolo orto in casa o in giardino, basta coltivare i semi più adatti al periodo freddo. Non bisogna farsi scoraggiare dal freddo, poiché anche in questo periodo abbiamo modo di coltivare della sana verdura e buonissimi ortaggi. A dispetto delle basse temperatura, esistono tante piante che è meglio iniziare a coltivare proprio a febbraio, mese di transizione, quando le giornate incominciano ad allungarsi.
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Bisogna organizzarsi per accogliere la primavera nel migliore dei modi. Come fare? È semplice, cerchiamo di creare il nostro piccolo orto casalingo, in terrazzo, oppure in giardino. Ci organizziamo sistemando dei vasi, nei quali piantare i semi giusti. Creare da sé un piccolo orto dà grandi soddisfazioni, è facile e soprattutto economico, inoltre si sa cosa si sta mangiando, data l’assenza di prodotti chimici. E allora, come fare per creare un micro orto in casa?
Bastano questi semi per creare l’orto a febbraio direttamente in casa
Il primo ingrediente che ci viene in mente, che cresce sano e forte a partire dall’inverno, sono gli spinaci. Gli spinaci si coltivano sia in inverno che in autunno, hanno bisogno di un terriccio argilloso e ricco di nutrienti. Non occorre una grande irrigazione, giusto ogni tanto per inumidire la terra. Seminiamo a febbraio, interrando a circa 15 cm, per poi raccogliere le foglie cresciute dopo circa due mesi, quindi ad aprile. Insieme agli spinaci possiamo seminare le cipolle.
Le cipolle si coltivano ogni mese dell’anno, vanno sempre bene. Queste devono crescere in terreni morbidi e areati, e non hanno bisogno di un terriccio ricco di troppe sostanze nutritive. Le irrigazioni devono essere regolari e frequenti, ma mai troppo abbondanti. Piantarle in vaso di medie dimensioni è un ottimo metodo, per poi raccogliere le cipolle dopo tre o quattro mesi dalla semina. Una volta raccolte, occorre far asciugare le cipolle, in modo tale che queste possano espellere tutta l’umidità accumulata.
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Verdura e frutta da coltivare nel proprio orto
Per coltivare i porri ci occorre un terriccio ben fertilizzato, costantemente umido, specie in estate. Significa che il terreno deve essere annaffiato di frequente. Evitare però i ristagni di acqua, che comprometterebbero la crescita dei porri. Piantare i semi a una quindicina di centimetri, e poi raccogliere i porri maturi dopo quattro mesi. Per i piselli troviamo le stesse condizioni, anche se i semi devono essere ancora più interrati. I piselli si raccolgono dopo due mesi.
Possiamo coltivare la lattuga tutto l’anno, mettendola in un terreno morbido e annaffiando frequentemente. Interriamo i semi a una profondità di 30 cm e raccogliamo dopo un mese e mezzo. Mentre il cavolfiore ha bisogno di un terreno argilloso e areato. La semina deve essere in profondità, a circa 60 centimetri, occorre ripararlo dai raggi del sole. Il cavolfiore si raccoglie dopo quattro mesi.
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Possiamo anche coltivare le fragole. Queste si possono coltivare in ogni stagione, mettendo i semi in un terriccio ben fertilizzato, non troppo calcareo. Annaffiare regolarmente, piantare a circa 30 cm di profondità e pacciamare con paglia o altri materiali. Anche coprire il terreno con bucce di banana è un ottimo modo per coltivare bene le fragole. Se coltiviamo a febbraio, raccogliamo il frutto in tarda primavera. Ed ecco come creare con poco il proprio orto personale, direttamente in casa. Cibo sano, tanto verde e buonissimi profumi che si diffondono nell’aria, cosa chiedere di più?