Tra i diversi tipi di inquinamento, anche quello acustico ha un forte impatto sulla Terra e sulla nostra vita. Ecco tutto quello che è importante sapere.
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Quando si parla di inquinamento si tende spesso a pensare ai gas serra, alla deforestazione, ad aspetti visibili e tangibili. In realtà, tra le diverse forme di questo fenomeno, c’è anche l’inquinamento acustico. Considerato molto meno rispetto agli altri, ha però il suo impatto ed è fondamentale sapere come si potrebbe combattere.
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Con il termine inquinamento acustico si definisce l’emissione di rumori molesti e nocivi nell’ambiente. Questo è presente soprattutto nelle zone industrializzate ed urbane e può essere causa di numerosi disagi. Nelle situazioni peggiori, potrebbe innescare delle patologie piuttosto grave ed è dunque necessario imparare a contrastarlo.
Inquinamento acustico: cause e conseguenze
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La prima idea di rumore molesto che appare chiaro nella mente di tutti è il clacson. Le auto infatti sono tra le principali cause del fenomeno, accanto a ferrovie, aerei, attività commerciali, industrie e condizioni atmosferiche. Tutte attività umane che provocano sensazioni di disagio e malessere.
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E’ facile quindi intuire come, tale fenomeno sia concentrato nelle zone abitate. Per questo motivo entra in gioco la legge e la normativa italiana, fissa la soglia di decibel a 65 per il giorno ed a 55 per la notte. Raggiunti e superati questi valori, le conseguenze potrebbero essere davvero dannose.
I problemi dettati da tale fenomeno infatti, riguardano principalmente l’apparato uditivo. Ma non è tutto. Legati ai danni uditivi ci sono quelli extra uditivi. Lo stress può indurre a problemi gastrointestinali, danni al sistema nervoso, al sistema immunitario ed alla tiroide.
Inquinamento acustico: i rimedi da attuare
Fenomeno tipico delle zone urbane e quindi legato alla vita di ogni singolo individuo, non può essere debellato in toto. Ciò significherebbe non vivere può ed annullare tutte le azioni quotidiane. L’uomo però può ridurre l’impatto dei rumori molesti sulla propria vita e sull’ambiente. Ma come?
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- Mobilità sostenibile: scegliere di muoversi con mezzi di trasporto più sostenibile, ridurrebbe i rumori emessi dai mezzi tradizionali;
- Aree urbane green: la presenza di alberi e cespugli ai bordi delle strade, riduce l’impatto del fenomeno nell’atmosfera;
- Design interno: anche in casa è possibile combattere il fenomeno scegliendo materiali da costruzioni che assorbono i rumori. Inoltre anche i divani, i cuscini e le piante possono favorire una maggiore sensazione di comfort.
Mettendo in pratica tali rimedi semplici ed efficaci, l’impatto dei rumori molesti sulle proprie vite sarà ridotto. Siamo noi a produrli ma possiamo essere noi stessi a limitarli e, di conseguenza, vivere meglio.
