Il regista e fotografo Paolo Rossi lancia il suo nuovo progetto: la natura raccontata al cinema in una forma che incanterà il pubblico.
Non è la prima volta che artisti, registi e produttori cinematografici portano in sala la natura. Questo nuovo progetto di Paolo Rossi è però davvero particolare. La chiave di lettura scelta dal regista lascerà il suo pubblico senza parole ma chiunque può fare la sua parte. E come?
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Tra le diverse forme di sensibilizzazione volte al rispetto della natura e della biodiversità, anche il mondo della cultura offre i suoi mezzi. Tanti i documentari, i film ed i corti che cercano di avvicinare l’uomo agli animali ed alla Terra, con l’intento di lanciare un messaggio forte e chiaro: rispettiamola.
Da anni ormai, l’uomo si è appropriato di tutti gli spazi possibili ed immaginabili, togliendo libertà alla biodiversità. Questa però, riesce a riappropriarsene non appena l’uomo si fa da parte. Lo abbiamo visto durante il lockdown, quando gli animali erano giunti nelle città e, presto, lo vedremo nelle sale cinematografiche.
Sarà girato interamente in Italia il nuovo lavoro del fotografo e regista naturalista Paolo Rossi. In particolare, il documentario avrà come protagonista le montagne ed i boschi dell’Appennino, da Alessandria a Genova, passando per Piacenza e fino a Pavia. In questi luoghi abbandonati dall’uomo la natura è riuscita a riprendersi i suoi spazi.
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“Dove l’uomo non è più sovrano” si intitola il corto del regista. Girato in luoghi dove apparentemente non vive più nessuno, il film mostrerà invece come la natura regna tra montagne e boschi e gli animali vivono sereni. Posti privi della presenza umana, sono il regno della biodiversità.
Come abbiamo sottolineato già in precedenza, ognuno potrà fare la propria parte in questo lavoro. Il progetto infatti è finanziato attraverso un’opera di crowdfunding. Con i fondi raccolti, il regista realizzerà questo film indipendente. Il budget sarà destinato alla produzione ed al lavoro di post produzione.
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Chiunque vorrà sostenere questo incontro cinematografico tra arte e natura, riceverà numerosi omaggi e vedrà il proprio nome tra i titoli di coda. I sostenitori potranno scaricare il film, ricevere immagini del backstage e partecipare ad escursioni organizzate.
L’amore che il regista nutre verso la natura e gli animali è alla base del suo operato. Il progetto vuole mostrare come, i boschi e le montagne, rappresentano l’habitat naturale per numerosi specie. Il messaggio rivolto ai grandi poteri è chiaro: questi luoghi non vanno sfruttati ma rappresentano una ricchezza infinita da tutelare.