Scarico otturato: 5 metodi infallibili e veloci per ripristinare l’uso del vostro lavandino

Lavandino con tendenza ad otturarsi? Niente panico. Ecco tutti i consigli utili e del tutto naturali 

Quante volte un lavandino o uno scarico otturato ci hanno fatto impazzire e messo in crisi intralciando lo scorrimento delle nostre quotidiane faccende domestiche? Dopo una festa, una cena in famiglia o con amici, il classico è il lavandino otturato, che misto alla stanchezza, tentano la nostra pazienza. Proprio quando abbiamo poco tempo a disposizione o quando abbiamo tantissime stoviglie da dover lavare.

Senza considerare i cattivi odori che derivano dalle otturazioni, che sembrano invadere tutta la casa e contribuiscono alla confusione ed al panico che si genera in questi momenti. L’utilizzo di bicarbonato o di limone, può fronteggiare anche il problema dei cattivi odori, in modo del tutto naturale.

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Con il passare del tempo l’uso dei detersivi, i residui di cibo, possono causare l’otturazione del lavandino. La buona notizia è che il problema può essere risolto in modo semplice e veloce, senza dover urgentemente chiamare l’idraulico e senza l’utilizzo di prodotti chimici.

Per liberarne lo scarico, infatti, non solo quello del lavandino, esistono cinque metodi infallibili, ecco quali sono:

• Acqua bollente: da versare direttamente nello scarico. Operazione che può essere ripetuta più volte. L’acqua calda aiuterà a liberare il passaggio.
• Sale e acqua bollente: da versare direttamente nello scarico. Una tazza di sale ed a seguire abbondante acqua bollente. Le proprietà disincrostanti del sale facilitano il passaggio.
• Bicarbonato ed aceto: una tazza di bicarbonato ed una di aceto versate direttamente nello scarico. Lasciare agire per almeno 30 minuti. Aggiungere abbondante acqua bollente.
• Bicarbonato e sale: una tazza di bicarbonato ed una di sale da versare direttamente nello scarico. Lasciare agire per 60/120 minuti. Aggiungere acqua bollente per il risciacquo.
• Sturalavandino: un attrezzo che abbiamo tutti in casa e che, forse, non abbiamo mai pensato di utilizzare. E’ molto semplice. Posizionare la ventosa sullo scarico esercitando pressione per alcuni secondi, poi tirare via velocemente verso l’alto.

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Inoltre è possibile utilizzare un filo di ferro. Piegandone l’estremità ad uncino, si infila direttamente nello scarico per estrarne tutti i residui. Ovviamente se questi semplici consigli non dovessero essere sufficienti, ed il problema dovesse persistere, probabilmente l’entità dell’otturazione richiede attrezzature più specifiche, o la natura dell’otturazione potrebbe nascondere qualcosa di più complesso, pertanto si consiglia di affidarsi ad un idraulico.