Piantare a febbraio è possibile: anche in inverno il tuo orto può accogliere nuove piantine e prepararsi alle future coltivazioni. Ma come?
Sebbene sia un mese freddo e caratterizzato da un clima instabile, piantare a febbraio è possibile. Ci sono alcune piante e coltivazioni che possono essere preparate proprio nel mese più breve dell’anno. Di seguito troverete tutte le indicazioni per dare al vostro orto una nuova spinta, nonostante le basse temperature.
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E’ un luogo comune quello di credere che le coltivazioni siano più proficue dalla primavera fino all’autunno. Di certo questo è il periodo in cui più piante vengono coltivate e la terra produce maggiori frutti. Anche durante l’inverno però, ci sono alcune piante che possono essere coltivate ed iniziare a ravvivare il terreno.
Durante l’inverno l’orto è nella sua fase di letargo ed il terreno si riposa per prepararsi alla nuova stagione. Febbraio è però un mese di mezzo, un mese in cui ci si avvicina alla primavera ed è possibile risvegliare il proprio orto con alcune coltivazioni.
Il freddo ed il clima incerto non deve spaventare i coltivatori. Alcune piante trovano proprio in questo periodo il contesto ideale per essere piantate e coltivate. Di seguito riportiamo l’elenco dettagliato di quali piante scegliere per mettersi nuovamente all’opera dopo il riposo invernale.
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A queste coltivazioni è possibile aggiungere ulteriori prodotti come i piselli, le fave, gli spinaci e l’agretto. Quest’ultimo, simile all’erba cipollina ma dal sapore acre da cui deriva il suo nome, è meno conosciuto ma ricchi di benefici per ossa e cuore.
Per un terreno ancora più fruttuoso e dai risultati soddisfacenti, un consiglio utile da seguire è quello di arricchirlo con concimi organici. In questo modo il terreno sarà più forte e pronto per le nuove coltivazioni di tutto l’anno.