Rinvasare un’orchidea é un gioco da ragazzi. La tecnica virale dei 5 minuti. Fantastica!

Se vi state chiedendo quando è il momento giusto per rinvasare l’orchidea, ecco tutti gli accorgimenti e gli step da seguire. Travasare una pianta non sarà mai stato così semplice.

Radici orchidea
Radici orchidea (fonte giardinaggio.it
– Pinterest)

Esistono pollici più verdi ed altri meno ma, come in ogni settore, nessuno nasce già con alcune competenze. Queste vengono acquisite nel corso del tempo e, per quanto concerne il rinvaso di una pianta di orchidea, questo articolo vi sarà di grande aiuto. Di seguito troverete tutti gli step e gli accorgimenti da seguire passo passo.

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In linea generale, una pianta va travasata quando le sue radici o il suo corpo non entrano più nel vaso contenitore. Dunque, è facile comprendere quando è il momento adatto per agire. La situazione cambia nel caso dell’orchidea.

Questa infatti non va travasata in qualsiasi momento ma, in generale, il momento più adatto è al termine della fioritura. Altri segnali possono essere le foglie marce o molli oppure la presenza di parassiti nella pianta. Il rinvaso è semplice quanto delicato ed ecco quindi come procedere.

Rinvasare un’orchidea é un gioco da ragazzi: il procedimento

Vaso trasparente
Vaso trasparente (fonte ohga.it
– Pinterest)

Se la vostra pianta dai fiori grandi e colorati ha appena terminato la fioritura, allora potete mettervi all’opera e trapiantarla. In questo modo crescerà nuovamente rigogliosa e sarà pronta per una nuova fioritura. Di seguito tutto il procedimento da seguire con attenzione.

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  • Estrarre la pianta dal vaso: durante questa prima fase bisogna evitare di danneggiare le radici della pianta. Per aiutarvi nell’operazione, potete innaffiarla leggermente così da rendere il terriccio umido e più facile da smuovere.
  • Pulire le radici: quando la pianta sarà fuori dal vaso, bisogna osservare le radici facendo attenzione a rimuovere quelle marce. Ricordatevi sempre di utilizzare forbici sterilizzate.
  • Posizionare la pianta: lo step successivo è il posizionamento della pianta nel nuovo vaso. Aggiungete del terriccio ma evitate di fare pressione.
  • Innaffiare la pianta: se avevate già bagnato la pianta per estrarla dal suo vaso, potete aspettare il giorno seguente per innaffiarla. Una sovrabbondanza di acqua potrebbe infatti danneggiarla.

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A questo punto, il rinvaso può dirsi terminato. Un consiglio prezioso è quello di utilizzare vasi trasparenti così da poter osservare la crescita della pianta ed il suo stato di benessere. Questa darà di nuovo vita a splendidi fiori colorati e grandi.

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