Se la tua Stella di Natale è secca, non buttarla via!. Ecco come farla durare tutto l’anno. Questo metodo ti lascerà senza parole.
Simbolo indiscusso delle feste natalizie, la Stella di Natale è una della piante più acquistate durante le festività invernali.
Il suo nome tecnico in realtà è Poinsettia pulcherrima e nonostante siamo abitati a vederla come una piccola pianta, questa pianta in natura è un albero che raggiunge anche un’altezza di 4 metri.
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La Poisettia è originaria del Messico ed è caratterizzata da delle foglie rosse e verdi, ricordando così proprio i colori del Natale, motivo per cui è molto diffusa in questo periodo.
Purtroppo però, la Stella di Natale tende a durare davvero poco tempo, circa qualche settimana. Quando inizia a perdere le foglie il premo pensiero è di gettarla via, ma in realtà esiste un modo per tenerla sana e bela per tutto l’anno.
Stella di Natale: il segreto per mantenerla sana tutto l’anno
La maggior parte delle volte la Poinsettia dura fino alla fine delle feste a causa di diversi fattori. Ad esempio, potrebbe risentire di una posizione in cui arriva luce scarsa oppure è stata innaffiata troppo, facendo così marcire le radici della pianta.
Fortunatamente anche nel caso in cui la pianta sembra davvero non avere più speranze, nulla è perduto. Esiste infatti un metodo infallibile per farla rinascere dopo le feste natalizie.
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Non si tratta di un’operazione semplice, ma pur sempre efficace. Il primo passo da fare è effettuare una potatura, da fare verso inizio febbraio. In questo periodo, infatti, le temperature salgono leggermente e la pianta soffrirà meno la potatura.
Li dove sono appassite le foglie rosse, armatevi di forbici e tagliate circa 10 cm di ramo. Potando la pianta, questa potrà crescere con maggiore forza e velocità.
Adesso bisogna pensare al rinvaso. Inserendo la pianta in un vaso più grande, le radici della pianta avranno maggiore libertà di movimento, ma soprattutto avranno del terreno fresco.
Scegliete quindi un vaso più grande, che sia di almeno 12 cm di diametro. Per il terreno, si può utilizzare del terriccio universale in combinazione con dell’argilla espansa. Inserendo l’argilla espansa sul fondo del vaso, questa permetterà un migliore drenaggio dell’acqua.
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In questo modo sarà molto difficile che le radici della pianta possano marcire. Adesso bisognerà solo aspettare l’inizio di giugno, momento in cui la pianta fiorirà nuovamente. Durante questo periodo si consiglia di concimarla e di tenerla in un luogo dove non arrivi eccessiva luce solare.
