Prova anche tu a coltivare il coriandolo comodamente da casa, basta usare un metodo pratico e veloce. Scopriamolo insieme
In cucina tutti amiamo dare una spinta in più con il gusto aggiungendo al piatto una tra diverse spezie. Il coriandolo rientra tra queste, è usato molto nei paesi orientali per poi diffondersi con il tempo anche in Europa. Rientra nella famiglia delle Apiaceae, in cui rientrano anche il prezzemolo, l’anice verde ed il finocchio. E’ una pianta erbacea annuale, le foglie possono diversificarsi ed essere intere con i margini incisi o divise in 3 foglie dentate a forma di ventaglio, come in foto. L’odore è molto intenso, ed è l’aggiunta che dobbiamo usare non solo in cucina, ma anche nel nostro orto fai da te. Scopriamo come coltivarlo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> “Verdure, alcune vanno mangiate necessariamente crude. I principi nutritivi sono davvero molteplici“
Il metodo efficace che porta sul tuo balcone il coriandolo
L’orto fai da te è la soluzione migliore per avere sempre ad un passo dalla cucina prodotti freschi e naturali. Non serve necessariamente un giardino, ma esistono molte soluzioni per chi vuole coltivare quest’hobby in spazi ristretti.
Alcune verdure, così come le spezie, puoi coltivarle anche in vaso, seguendo le tecniche giuste. Il coriandolo rientra tra i prodotti che puoi facilmente ottenere con pochi gesti.
E’ una pianta non più alta di 70 centimetri, ha una radice a fittone e il fusto liscio. Il frutto, che richiama una sfera, è di colore giallastro e grazie a quest’ultimo si ricava la spezia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> “Macerato d’ortica: un valido aiuto per le tue piante. Il suo utilizzo ti sorprenderà“
Il primo passo per poterlo coltivare è innanzitutto procurarsi i semi di coriandolo, di buona qualità. Per favorire la germinazione è consigliabile dividerli a metà.
Fai attenzione a non macinarli riducendoli in polvere, ma, fai un semplice taglio per dividerli. Successivamente in un contenitore inserisci un colino e aggiungi dell’acqua pulita.
Aggiungi mezzo cucchiaino di un qualsiasi fertilizzante minerale nell’acqua. E’ importante che il colino sia posizionato in modo tale che tocchi leggermente l’acqua.
Ora puoi cospargere i semi nel colino, metti solo 1/3 del quantitativo totale dei semi, e aggiungili man mano ogni cinque o sette giorni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> “Cosa piantare a febbraio: preparatevi per un orto pieno e rigoglioso. Tutti i trucchi del mestiere“
Questo farà sì di prolungare la crescita e in questo modo otterrete un raccolto abbondante e duraturo. Una volta terminata questa procedura è arrivato il momento che tu te ne prenda cura.
Mantieni i semi sempre umidi, prova a metterci sopra un tovagliolo bagnato e mantienilo umido regolarmente spruzzando dell’acqua sopra.
Una volta nati i piccoli germogli, puoi rimuoverlo. Posiziona il contenitore in modo tale che si trovi in un luogo caldo e luminoso. Evita però che si trovi sotto i raggi diretti del sole.
Trascorsi 40 giorni, l’acqua con il fertilizzante va cambiata ogni due settimane. Il risultato finale dovrebbe richiedere lo svolgimento di questo passaggio tre o quattro volte, tutto dipende da quanto uso fate del coriandolo e quindi dal suo raccolto.