Uno studio inglese fa chiarezza su quante volte occorre cambiare le lenzuola, la scienza spiega quando e come rifare il letto.
Uno studio inglese fa chiarezza su quante volte occorre cambiare le lenzuola, la scienza spiega quando e come rifare il letto. Ogni quanti giorni si fa il cambio di lenzuola? E ancora, rifai il letto tutti i giorni, appena alzato? La scienza cerca di rispondere a tali domande, mettendole in relazione con la nostra salute. Sembra assurdo, ma le risposte fornite dallo studio condotto dall’Università di Kingston di Londra sono davvero incredibili.
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Rifare il letto ogni mattina potrebbe incidere negativamente sulla salute. Questo è uno dei dati forniti dai ricercatori. Ma come mai? E ancora, ogni quanti giorni va fatto il cambio di lenzuola? Cerchiamo di osservare i risultati dell’università londinese e di analizzarli concretamente. C’è una spiegazione scientifica alla base delle risposte date. Scopriamo di più su questo fatto curioso.
La scienza è molto chiara: quando devo essere cambiate le lenzuola?
Anche le lenzuola e il materasso attraggono parassiti, batteri e funghi. In particolare, gli acari si annidano sotto le lenzuola, attirati dal microclima creato tra materasso e coperte. Sono insetti microscopici che portano germi, allergie e provocano anche irritazioni. Ogni notte, questi animaletti antipatici si diffondono sotto le coperte, trasportati anche da polveri, peli di animali, il nostro pigiama e molto altro ancora.
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Inoltre, anche noi produciamo sporcizia che si accumula sotto le coperte. Pellicine morte, sudore, capelli e peli, secrezioni, sono tutte sostanze che sporcano le lenzuola. Per questo motivo, occorre lavarle spesso, almeno una volta a settimana e a una temperatura alta, superiore ai 60°, in modo da sterilizzare il tutto. I tessuti sintetici, tra l’altro, fanno proliferare germi e batteri, perciò è meglio optare per coperte con tessuti naturali.
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E per quanto riguarda il rifare il letto? Cosa ci dicono i ricercatori? Questi sconsigliano di rifare ogni mattina il proprio letto, ma di lasciarlo sfatto. Anzi, sarebbe meglio abbassare tutte le coperte e far prendere aria al materasso. In questo modo si previene la formazione di umidità, il microclima adatto per germi e batteri. Gli acari, inoltre, non avendo umidità, si disidratano e muoiono. E ancora, sarebbe opportuno anche lasciare ogni mattina le finestre aperte, per il ricircolo dell’aria. Piccole accortezze per migliorare la nostra salute. Per i più pigri questa è la soluzione ideale.
