E bene sì, ci sono anche piante tossiche per la salute nostra e quella dei nostri amici a 4 zampe, ma, sappiamo quali sono così da poterle evitare?
Gli amanti del pollice verde sono circondati sempre da piante e fiori, che sia fuori o dentro casa. Ma, non sempre si conosce quello che si acquista. Motivo per il quale, potresti aver scelto una pianta che in realtà potrebbe risultare tossica per te ma anche per il tuo animale domestico. E’ importante conoscere nei dettagli ciò che è presente in casa, in primis per potercene prendere cura, e poi anche per poter evitare di creare situazioni rischiose. Quindi, occhio a cosa compriamo, ma, per aiutarti, ti diremo noi quali sono le piante tossiche da evitare.
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Sono davvero tante le tipologie e le varietà di piante che possiamo scegliere per abbellire non solo i nostri interni, ma anche per popolare gli spazi esterni.
Dobbiamo proprio dirlo, quel tocco di verde in casa è un vero spettacolo per i nostri occhi, in un certo senso dona calore e armonia all’ambiente generale della casa.
E possiamo dirlo con certezza, d’altronde anche questo è uno degli effetti positivi del praticare l’hobby del giardinaggio, ovvero diminuire lo stress e aumentare i livelli di gioia.
C’è, però, una certa attenzione da dover prestare nel momento in cui scegliamo le piante da acquistare o da coltivare in casa nostra. Questo perché non tutte le piante comuni da appartamento sono adatte.
Alcune potrebbero risultare tossiche per la salute delle persone e, ove presenti, anche per gli animali domestici. Acquistarle è molto più semplice di quanto pensiamo.
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Sono piante che conosciamo e che sicuramente abbiamo avuto in casa, ma, che ora scoprirai essere non così indicate per questo scopo.
Nulla toglie al fatto che piante dalle mille proprietà benefiche per l’uomo e l’ambiente, ci sono e sono anche queste facile da trovare.
Il trucco sta nel non rischiare di non saperle distinguere, quindi, è bene conoscerle così da poter fare la scelta più giusta.
Tra le piante da appartamento che risultano essere tossiche troviamo, e non l’avresti mai immaginato, la stella di Natale.
Tra le piante ornamentali più in voga nel periodo di dicembre, che possiamo trovare nelle case di tutti, simbolo delle festività, in realtà, è ricca di lattice.
Quest’ultimo a contatto con la pelle può creare irritazioni, eritemi ma anche bruciore e rossore. Qualora, poi, venisse ingerita, potrebbe causare irritazioni a gola e bocca oltre che a vomito e diarrea.
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Un’altra pianta molto diffusa è il Ficus elastica, o conosciuta anche come pianta della gomma, dalle grandi foglie verdi con la punta rossiccia. Anche quest’ultima sembrerebbe essere tossica.
Così come la stella di Natale, anche il ficus elastica presenta lattice nel fusto e nelle foglie, quindi l’intossicazione potrebbe avvenire sia per ingerimento che per contatto.
Per i nostri amici a 4 zampe, invece, è dannosa una linfa contenuta nelle foglie che potrebbe causargli inappetenza, rush cutanei e vomito.
La terza pianta velenosa è una rampicante che potremmo avere in giardino. Parliamo del glicine, pianta rampicante dai fiori lilla a grappolo e super profumati.
Le parti nocive sono proprio i fiori e i semi, ma, stavolta l’intossicazione potrebbe avvenire solo per ingestione, con conseguenti dolori addominali.
In ultimo, troviamo una pianta selvatica, la belladonna. E’ la pianta più tossica tra quelle elencate e potrebbe provocare seri danni.
Presenta foglie e bacche velenose, tali da causare allucinazioni, prurito e vomito. Le conseguenze sono le stesse sia per noi che per gli animali.
Per questo motivo è sempre bene fare attenzione durante la scelta delle piante, non è detto che tu debba privartene del tutto, ad eccezione della belladonna, ma puoi anche posizionarle in alto così che bambini e animali possano restare lontani e al sicuro.