Il sapone di Marsiglia non va bene per tutto. Nonostante il suo potere sgrassante ecco quando ne devi fare a meno
Da sempre il sapone di Marsiglia è il simbolo del pulito, ottimo per diverse faccende domestiche. Non solo il bucato ma anche per altri impieghi sui come la pulizia del pavimento grazie al suo alto potere sgrassante.
Si usa solitamente per lavare alcuni capi a mano ma soprattutto per pretrattare i capi prima di inserirli in lavatrice. Grazie all’azione sgrassate è ottimo per eliminare le macchie più ostinate, per trattare anche i colletti ed i polsini delle camice per sciogliere il sebo lasciato dalla pelle.
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Insomma le casalinghe ed i più avvezzi alle pulizie, anche fai da te e con prodotti semplici, sanno che il sapone di Marsiglia in casa è una vera risorsa e per questo non può mai mancare.
Ma sai che ci sono alcuni casi in cui non è per nulla consigliato usarlo? Ti spieghiamo quando è decisamente meglio evitarlo.
Sapone di Marsiglia: ecco quando evitarlo
Per capire quando non è il caso di usare il sapone di Marsiglia è bene capire sapere qual è la sua composizione. In questo modo sarà più facile capire quando è il caso e quando meno di usarlo in base alle caratteristiche del sapone e alle situazioni che ci troviamo davanti.
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Come ci dice il nome stesso, questo famosissimo sapone è stato creato per la prima volta nella nota città francese della costa Azzurra. Sono oltre 600 anni che se ne conosce l’utilizzo, realizzato a base di olio di oliva con una percentuale pari almeno al 72% di tutto il sapone, in associazione alla soda, dello stesso olio o di quello di cocco.
Ottimo per i pavimenti come per il bucato, il sapone di Marsiglia con il suo poter sgrassante non sempre può essere usato. Bandito, ad esempio, per la cura e la pulizia della persona. Per via della sua composizione si rivela fin troppo aggressivo sia sul viso, che sul corpo ed i capelli.
Elimina in modo naturale il sebo ma secca troppo sia la pelle che il cuoio capelluto creando diversi fastidi. Il sapone, entrando a contatto con l’acqua, sviluppa un pH alcalino che si scontra con quello naturale della cute sviluppando dermatiti ed irritazioni.
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Altra situazione nella quale prestare molta attenzione, è il lavaggio della lana. A contatto con questo tipo di tessuto il sapone infeltrisce i capi, ecco perché è sconsigliato pretrattare le macchie sulla lana con il sapone di Marsiglia e nemmeno inserirlo in lavatrice.
