E’ possibile fare giardinaggio seguendo diversi metodi e suggerimenti, ma anche la Luna può darci importanti consigli. Ecco come il giardinaggio intelligente che segue il calendario lunare.
Per secoli le sono state dedicate poesie e canzoni, a lei ci si rivolge quando si è in cerca di ispirazione ed è sempre lei che illumina i cieli in molte delle nostre notti.
Stiamo parlando della Luna, l’unico satellite naturale della Terra che è situato a circa 384.400 km dal nostro pianeta.
La sua rotazione perfettamente sincronizzata con il nostro pianeta fa si che la Luna rivolga sempre la stessa faccia alla Terra, impedendo così di vedere l’altra sua faccia, che è stata vista per la prima volta solo grazie alle prime missioni spaziali.
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A causa della forza gravitazionale che la Luna esercita sul nostro pianeta, questa influenza di molto la Terra, provocando varie deformazioni e maree.
In sostanza, l’acqua presente sul nostro pianeta che si trova più lontana dalla Luna, viene attratta meno, mentre l’acqua più vicina alla Luna si alza a causa della forza gravitazionale.
Ma le maree sono l’unico effetto che ha la Luna sulla Terra? Sembrerebbe in realtà che le fasi lunari incidano anche su altri aspetti, come la crescita delle piante, influenzando così le colture.
Potrebbe allora essere un’idea quella di assecondare il calendario lunare per un giardinaggio più intelligente? Vediamo di cosa si tratta.
Cosa sono le fasi lunari e come si distinguono?
Rivolgendo gli occhi al cielo e guardando la Luna in sere diverse potrete osservare come l’aspetto del nostro satellite cambi di sera in sera.
In realtà la Luna è sempre la stessa ed il suo diverso aspetto è semplicemente dovuto al nostro punto di vista. Come sappiamo, infatti, la Luna è un satellite motivo per cui questa non brilla di luce propria, ma ciò che vediamo è la faccia illuminata dal Sole.
Il suo aspetto quindi cambia a seconda di dove si trova precisamente la Luna nell’orbita che percorre.
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Questi “aspetti diversi” si chiamano fasi lunari e si ripetono ogni mese in un intervallo che dura 29.5 giorni, ovvero il tempo che la Luna impiega per effettuare un’intera rivoluzione intorno alla terra.
Le fasi lunari sono 4 e si suddividono nel modo seguente:
- Luna nuova:
detta anche fase della Luna Nera, è la fase in cui la luna non è illuminata da Sole ed è quindi completamente in ombra a causa della Terra che si posiziona tra Luna e Sole. - Luna crescente:
in questa fase si nota il crescere di giorno in giorno della mezzaluna, dotata di una gobba a ponente. - Luna piena:
la fase in cui il satellite è più luminoso che mai ed è appunto pieno. Appare a circa 2 settimane di distanza dalla luna nuova. - Luna calante:
dopo la Luna piena, questa non può far altro che calare per ricominciare il ciclo. Avremo quindi una decrescita, con una Luna con gobba a levante.
Come sfruttare il calendario lunare per il giardinaggio
Abbiamo visto come il periodo delle fasi lunari dura 29.5 giorni, motivo per cui ogni mese ci sarà un calendario lunare.
Durante le varie fasi lunari, sembrerebbe che il nostro satellite influenzi in maniera differente le coltivazioni.
L’idea alla base è che durante la fase crescente della Luna, i succhi linfatici delle piante vengano attirati da essa, migliorando così la crescita delle piante.
Ma allora, conoscendo nel dettaglio quando avvengono le fasi lunari durante il mese, si potrebbe sfruttare il loro effetto nell’ambito del giardinaggio. Vediamo come procedere.
La fase di Luna crescente è il momento ideale per piantare o rinvasare le piante. E’ quindi il periodo della semina di tutte le piante da fiore e di alcuni ortaggi caratterizzati da una lenta crescita.
Ad esempio, si possono seminare ortaggi come le melanzane e le zucche o frutti come le angurie, davvero molto lenti a crescere.
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E’ anche il periodo perfetto per raccogliere alcuni ortaggi come la valeriana, gli spinaci e le fave. Evitate però di piantare i tuberi, poichè potrebbero diventare eccessivamente duri.
In fase di luna calante, invece, si può lavorare il terreno e concimarlo. In questo periodo è infatti consigliabile l’utilizzo del compost e del letame per rendere più fertile il terreno per le future colture.
Tuttavia, anche in questo periodo si può seminare. Stavolta, però, bisognerà optare per la semina di alcuni ortaggi come il sedano, il basilico o il cavolfiore.
Per la raccolta, potrete raccogliere i frutti a lunga conservazione come la frutta secca. Inoltre, è il periodo ideale per rimuovere le erbacce e trattare le piante con degli antiparassitari.
