Grano+al+posto+del+pellet+nella+stufa%2C+utopia+o+realt%C3%A0%3F+%C3%88+davvero+incredibile
orizzontenergiait
/2022/03/05/grano-posto-pellet-stufa-utopia-realta-incredibile/amp/
Green

Grano al posto del pellet nella stufa, utopia o realtà? È davvero incredibile

Grano al posto del pellet nella stufa, utopia o realtà? Le ricerche condotte sul punto non lascerebbero alcun dubbio. 

Pellet per stufa – Pixabay

Quando si tratta di riscaldamenti certamente il pellet diventa il protagonista assoluto. Soprattutto in questi periodi dove il freddo ne agevola il consumo. Un problema di non poco conto se pensiamo che il pellet attualmente sia difficile da reperire ad un costo normale. L’esigenza di trovare delle valide alternative si fa sempre più impellente e quindi sorgono delle idee originali.

Nello specifico si tratta di capire se alcuni materiali possano essere impiegati al posto del pellet e notare così se gli effetti che sorgono saranno positivi – e quindi avere così un valido sostituto – oppure no. Interessante l’ultimo tentativo compiuto in materia.

Grano come alternativa al pellet: cosa dicono gli esperti?

Mais per pellet – Pixabay

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Il riscaldamento del futuro: bocciati l’idrogeno e il gas. C’è qualcosa di più conveniente

Vista la situazione particolare nel quale ci si trova, definito problematico in termini di costi, è utile comprendere se un’alternativa può essere il mais. Per questo motivo è stato compiuto un esperimento e valutando così l’efficacia del mais di sostituire il pellet. Nello specifico è stato creato un composto – o meglio, un mix – tra pellet e mais mescolandolo i due prodotti all’interno della stufa.

Dopo aver atteso il tempo utile, si è evinto che il mais funziona per riscaldare, risultando assolutamente efficace. Certo, questo significa acquistare il mais che costa decisamente meno rispetto al pellet e poi non è una questione solamente economica ma di sostenibilità, una scelta più consapevole.

Se devi acquistare la stufa, accertati che sia pertanto quella a mais e pellet e che abbia al suo interno un sistema automatizzato capace di regolare sia la temperatura che l’accensione e lo spegnimento, un aiuto fondamentale che permetterà di avere in casa la temperatura che si desidera. La fiamma brucerà senza emissioni dannose per la salute.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Altroconsumo: analisi sul sistema di riscaldamento più green. I dati insospettabili

Il meccanismo automatizzato torna assolutamente utile se vogliamo anche abbattere i costi. Verrà prodotto il calore solo se necessario. Insomma, una scelta doverosa verso sé stessi e verso l’ambiente.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.

Pubblicato da