Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla mimosa, pianta simbolo del mese di marzo dalla particolare fioritura
Il mese di marzo è il mese che ci apre le porte alla tanto attesa primavera e con se porta la fioritura di molti alberi e piante da frutto. Ma la piante, ed il fiore, che più di tutti caratterizzano questo mese di marzo, è la mimosa. Infatti, la mimosa è il fiore scelto come omaggio alle donne nel giorno 8. Questo fiore, in particolare, fu scelto come simbolo per quest’occasione in quanto rappresentava il fiore più facile da reperire allo sbocciare della primavera, ed era anche un dono adatto a tutte le tasche. La mimosa è una pianta dal fiore molto particolare. Questi fiori, infatti sono di piccole dimensioni e crescono riuniti a grappoli dal colore giallo intenso ed oltretutto sono famosi sin dall’antichità per il loro profumo altrettanto intenso. Molto famoso ed utilizzato è l’olio essenziale, estratto dai fiori, si presenta di una tonalità molto forte di giallo e le sue proprietà risultano essere innumerevoli.
La mimosa: coltivazione e fioritura perfetta con semplici consigli
Dunque, come abbiamo già detto, la mimosa ha da sempre rappresentato un fiore per tutte le tasche. Infatti, anche chi non dispone di possibilità economiche, può raccogliere ovunque un rametto di mimosa da donare. Molti sono i bambini che, magari di ritorno da scuola, o durante una passeggiata, attratti dal colore giallo inconfondibile, si fermano a raccoglierle per omaggiare mamme o nonne. E’ una delle piante che con più frequenza notiamo nei giardini o sulle terrazze, proprio perché oltre ad essere molto bella è anche molto semplice da coltivare.
Se non ti senti particolarmente portato per il “pollice verde“, non temere, riuscirai ad avere nel tuo giardino una mimosa fantastica. Prima di tutto, dobbiamo sapere che, la mimosa, in particolare la specie appartenente alle “retinoides” è la mimosa delle quattro stagioni. Questa pianta ha la caratteristica di fiorire tutto l’anno, anche se il suo maggiore sviluppo floreale avviene nel periodo dell’anno che va da maggio a settembre.
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L’albero di mimosa predilige un clima mite, infatti, per il suo posizionamento, si consiglia un luogo che non sia esposto al vento, che ne spezzerebbe i rami, molto delicati, ne tantomeno dove può essere raggiunta direttamente dal sole. La scelta di una mimosa in casa è fortemente sconsigliata, in quanto soffrirebbe per il calore dei riscaldamenti durante il periodo invernale.
I semplici passaggi per la coltivazione di una mimosa
Particolare attenzione va posta nella scelta del terreno, che non deve essere particolarmente calcareo. Si consiglia di mescolare del terriccio da piantagione con terra di giardino e l’argilla espansa. Bisogna tener presente, inoltre, che la pianta di mimosa risulta essere molto longeva, di conseguenza, per piantarla in un giardino la buca da fare dovrà essere almeno di 80 cm.
Per i primi anni di vita, la pianta avrà necessità di un tutore, si consiglia, quindi, di utilizzare un palo di legno, per far si che le radici riescano, nella crescita a raggiungere abbastanza profondità. Questo consiglio, in realtà, vale sia per una pianta posizionata in giardino, sia in vaso. Anche il vaso, quindi, dovrà essere molto grande.
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La mimosa non ha bisogno di particolari accortezze per quanto riguarda l’irrigazione. E’ una pianta che si adatta facilmente alle temperature, pertanto non necessità di grandi quantità di acqua. Anzi, bisogna prestare attenzione, specialmente per la coltivazione in vaso, ai ristagni idrici, che come sappiamo bene, rischiano di far marcire le radici e portare la pianta alla morte.
Con questi semplici consigli, la vostra pianta di mimosa crescerà forte e sana e sarà in grado di darvi una fioritura perfetta. Visto che, la mimosa è il fiore più regalato nel giorno della festa delle donne, vi consigliamo, per quest’anno, un regalo più originale. Considerando i costi estremamente contenuti e la semplicità con cui deve essere curata, al solito mazzo di mimose, sostituite una pianta. Sarà sicuramente gradita.
